Nuoto - 1944
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Società[modifica | modifica sorgente]
Presidente: Penza - Dirigente: Lanzi - Allenatore: Candela
Atleti[modifica | modifica sorgente]
Squadra Maschile: Agosti, Baccini, Bevacqua, Biseo, Caselli, Castellani, Crugnola An., Crugnola A., Dickeman, Ferri, Ghira, Gini, Ognio, Pagnoncelli, Pennechini, Pepe, Persico, Primo, Puccio, Saulli, Sinibaldi, Stefanini, Tazza, Tofini M., Tofini R., Toti A., Valentini, Ventura, Volpe.
Squadra Femminile: Cornacchia, Crugnola G., Fera A., Fera M.L., Fera M.T, Fera O., Gizzi, Pertot Lanzi, Silvestri, Toti L., Trasciani, Valsecchi.
Storia[modifica | modifica sorgente]
Vittoria nella Coppa Primavera a fine maggio. Dopo la liberazione di Roma (4 giugno) riprendono le gare sul Tevere. I fondisti biancocelesti sono gli assoluti protagonisti. Pennechini si aggiudica la Coppa Libertà e la Coppa Nuvoli, Ognio la Coppa Sannibale e la Bissolati, Renato Tofini conquista il trofeo dedicato al padre Romeo e Mario Tofini la Coppa Lisotti, prova di corsa e nuoto (6 agosto). Tra le ragazze, la Trasciani vince la gara "Ondine sul Tevere" (3 settembre). La piscina del Foro Italico, a lungo utilizzata dalle truppe alleate, torna a ospitare qualche gara dei nostri atleti a settembre.
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