Saulli Mario
Nuotatore. Entra nella Sezione all'indomani della Liberazione di Roma. E' squalificato per una stagione perché durante la Coppa Silvestri disputata sul Tevere nell'agosto 1944, poiché stanchissimo, cede di nascosto la sua cuffia, sotto Ponte Margherita, a un amico che prosegue la gara al suo posto. Negli anni successivi partecipa a molte gare di fondo senza però mai brillare. In piscina gareggia sui 100 e 400 stile libero.