Domenica 19 novembre 1961 - Reggio Emilia, stadio Mirabello - Reggiana-Lazio 0-0
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19 novembre 1961 - Campionato di Serie B 1961/62 - X giornata - inizio ore 14.30
REGGIANA: Ferretti, Martini, Robbiati, Martiradonna, Grevi, Corsi, Tribuzio, Greatti, Volpi, Catalani, Morosi. All. Del Grosso.
LAZIO: Cei, Zanetti, Eufemi, Noletti, Seghedoni, Gasperi, Bizzarri, Mecozzi, Landoni, Morrone, Longoni. All. Todeschini.
Arbitro: sig. Righetti di Torino.
Note: terreno non regolare penalizzato dalla pioggia dei giorni precedenti. La Reggiana ha indossato una maglia bianca con fascia tricolore. Ammoniti Seghedoni e Volpi per reciproche scorrettezze. Calci d'angolo: 6-2 a favore della Reggiana.
Spettatori: 15.000 circa.
Dopo due settimane di stop ritorna il Campionato con la Lazio in Emilia a far visita ad una squadra temibile come la Reggiana. Nei giorni precedenti occhi puntati sul mercato con la società che continua a pressare il Milan per ottenere il giovane e promettente Rizzo. Il Commissario Giovannini in una conferenza stampa ha ribadito i grandi sforzi operati per la riduzione del deficit passato sotto la sua reggenza dal miliardo e trecentocinquanta milioni ai 325 milioni. Tra i biancocelesti tornano in squadra Noletti e Longoni. Al 4' divertente siparietto con un cane che entra in campo inseguito da giocatori e inservienti. Subito dopo goal annullato a Longoni per evidente fiuorigioco. Al 12' prolungata azione di Bizzarri e sicura parata di Ferretti. Al 18' sospetta cintura in area ai danni di Morrone e buon intervento di Cei su conclusione di Greatti. Provvidenziale recupero di Longoni, al 27', su cross di Martiradonna destinato a Morosi. Intorno alla mezz'ora due conclusioni a rete per i romani, la prima con Morrone e la seconda con Landoni. Al 40' è bravissimo Noletti a salvare sulla linea una deviazione di Tribuzio. La ripresa presenta i padroni di casa che spingono parecchio sull'acceleratore. La difesa laziale è ben registrata e gli emiliani riescono a rendersi pericolosi solo al 57' con un calcio piazzato di Greatti che Cei inchioda brillantemente a terra. Al 73' grande ribaltamento di fronte con Bizzarri che in contropiede fila come un diretto a rete venendo inseguito da Martiradonna che a più riprese tenta di fermarlo. Righetti lascia giocare ma quando l'ala entra in area viene messo a terra. Rigore evidente ma l'arbitro assegna una punizione dal limite. Proteste vibranti, ma inutili, e punizione che alla fine sibila sulla traversa. Lazio ancora in avanti e tiro secco di Morrone ben neutralizzato dal portiere. Occasionissima per la Reggiana al 75' con Catalani che batte fiacco a rete di testa da posizione ottimale. Padroni di casa ancora vicini al goal all'81', ma la più ghiotta occasione per assicurarsi il successo è per la Lazio a quattro minuti dal termine. Bizzarri in mezza rovesciata supera Ferretti, ma Martiradonna libera proprio mentre il pallone sta varcando la linea di porta.
La classifica: Genoa (p.16), Lazio e Messina (p.13), Modena e Parma (p.12), Verona, Reggiana, Napoli e Prato (p.11), Alessandria, Pro Patria, Brescia e Como (p.10), Catanzaro e Simmenthal Monza (p.9), Lucchese e Cosenza (p.7), Novara e Sambenedettese (p.5), Bari (-2).
