Domenica 5 novembre 1967 - Roma, stadio Flaminio - Lazio-Perugia 2-2
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5 novembre 1967 - Campionato di Serie B 1967/68 - IX^ Giornata
LAZIO: Di Vincenzo, Zanetti, Adorni, Ronzon, Pagni, Governato, Fortunato, Cucchi, Fava, Gioia, Lorenzetti. A disp. 12° Cei. All. Gei.
PERUGIA: F.Cacciatori, Panio, Marinelli, Grossetti, Polentes, Olivieri, Dugini, Turchetto, Balestrieri, Azzali (I), Mainardi. A disp. 12° Magnanini. All. Mazzetti.
Arbitro: Bigi (Padova).
Marcatori: 6' Fortunato, 50' Balestrieri, 56' Balestrieri, 62' Cucchi.
Note: pioggia durante tutto l'incontro, terreno allentato e acquitrinoso. Esordio in serie B per Lorenzetti e Fava. Espulso Dugini per fallo di reazione nei confronti di Gioia. Ammoniti Gioia, Olivieri e Turchetto. Infortuni a Fortunato e Polentes. Calci d'angolo: 6-4 per la Lazio.
Spettatori: 20.000 circa con 10.961 paganti e 5.300 abbonati per un incasso di £. 17.366.000.
Dopo aver osservato il suo turno di riposo, la Lazio si rituffa nel campionato. Infortunati Bagatti e Sassaroli e squalificato Morrone, Gei si affida ai giovani Fava e Lorenzetti per dare ossigeno all'attacco. Inizio sotto un diluvio e alla prima occasione arriva il vantaggio. Cucchi recupera il pallone a tre quarti campo e crossa teso al centro: Fortunato è puntuale all'appuntamento e di testa supera Cacciatori. Dopo un tentativo di Dugini, Fortunato si blocca a bordo campo e un forte dolore alla coscia lo costringe a utilizzare una fascia elastica. La Lazio mette in mostra buone combinazioni che vedono protagonisti anche i due giovani esordienti; Cucchi si rende pericoloso costringendo Olivieri a un recupero provvidenziale. Al 21' Polentes, toccato duro da Gioia, rimane claudicante e si sposta all'ala destra. Dopo un puntuale intervento di Di Vincenzo su punizione di Azzali, scintille tra Gioia e Dugini con fallo di reazione di quest'ultimo: Bigi indica al perugino la via degli spogliatoi. Malgrado siano ridotti praticamente in 9, gli ospiti hanno una grossa reazione d'orgoglio e negli ultimi minuti del tempo sfiorano il pareggio in tre occasioni: con una punizione di Azzali, un tiro di Turchetto a fil di palo e quindi con un'incursione in area di Mainardi. La ripresa inizia così com'era finito il primo tempo: Lazio remissiva e Perugia in avanti a tutta forza. Logico il pareggio che arriva al 50': Grossetti calcia una punizione che Balestrieri devia di testa in fondo alla rete. Biancocelesti in tilt con una difesa che si salva con fortuna due volte prima di capitolare ancora al 56'. Di nuovo una punizione di Grossetti, ancora la testa di Balestrieri, ma stavolta Di Vincenzo ci mette del suo facendosi passare il pallone sotto la pancia. Ospiti in vantaggio per la gioia dei numerosi tifosi giunti nella Capitale. Cinque minuti dopo potrebbe scapparci la terza rete con l'azzoppato Polentes, ma il colpo di testa esce fuori di poco. Al 62' i biancocelesti riescono a recuperare il risultato: Cucchi raccoglie in area un tiro svirgolato da Governato e batte con un piatto forte e preciso il numero uno avversario. Lazio che ci crede, ma il contropiede umbro è sempre insidioso. All'86' Zanetti è bravissimo a recuperare su Mainardi solo di fronte alla porta vuota. C'è ancora il tempo per un'emozione: Cucchi entra in area e viene agganciato da dietro da Turchetto planando sul fango. Rigore colossale, ma Bigi invita a proseguire il gioco. Finisce così con un pareggio che sottolinea ancora una volta i tanti problemi che assillano la squadra. Difesa ancora titubante, centrocampo mal assortito e attacco privo di peso.