Domenica 3 marzo 1963 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Lucchese 2-1

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3 marzo 1963 - 24 - Campionato di Serie B 1962/63 - XXIV^ Giornata - inizio ore 15:00

LAZIO: Cei, Zanetti, Garbuglia, Landoni, Pagni, Gasperi, Maraschi, Governato, Rozzoni, Morrone, Moschino. All. Lovati. D.T. Lorenzo.

LUCCHESE: Persico, Conti, Cappellino, Castano, Pedretti, Fiaschi, Ghiadoni, Bonfada, E.Gratton, Francescon, Arrigoni. All. Amadei.

Arbitro: sig. Soravia (Ancona).

Marcatori: 29' E.Gratton, 43' Morrone, 74' Morrone.

Note: giornata di sole, con vento di tramontana a tratti molto forte.

Spettatori: 18.000 circa.

Contro una Lucchese ultima in classifica, che Amedeo Amadei sta cercando di tirare fuori dalle sabbie mobili, la Lazio stenta ma alla fine riesce a conquistare i due punti. Lorenzo conferma l'undici corsaro di Lecco della domenica precedente potendo contare anche sul recupero in extremis di Gasperi. Dopo dieci minuti di calma piatta è Morrone a dare la scossa alla partita. Il guizzo dell'argentino fa fuori Fiaschi e Conti, ma il tiro finale è fuori misura. Subito dopo Governato riceve dal "gaucho" impegnando Persico in una deviazione in corner. Al quarto d'ora la replica dei toscani: Gratton tira, Cei non trattiene e Francescon spedisce alto. Al 23' grossa chance per i romani allorché Rozzoni fa filtrare un invitante pallone per Morrone su cui interviene a catapulta il portiere ospite il quale, con l'aiuto di un compagno, riesce a rimediare. Vantaggio della Lucchese poco prima della mezz'ora. Innocuo traversone di Castano verso l'area avversaria: Cei è sin troppo tranquillo e manca l'elementare presa consentendo a Gratton di recuperare il pallone e di sospingerlo in rete per la più facile delle marcature. La Lazio reagisce ed è il solito Morrone a suonare la carica. Poco prima del riposo arriva il pareggio. Una respinta della difesa toscana viene toccata dall'arbitro che mette così in moto Governato che rapido serve in area Morrone che si libera con un gioco di prestigio di un avversario e fulmina in rete. Un gran bel goal e tutti negli spogliatoi. Nella ripresa la Lucchese si barrica in difesa per conservare il pari. Morrone continua a essere l'assoluto protagonista fornendo palloni invitanti per i suoi compagni che però non capitalizzano le occasioni come Moschino al 53' e Maraschi poco più tardi. Al 66' Rozzoni è chiuso in sandwich da Fiaschi e Pedretti, ma tira egualmente dai dieci metri sballando completamente la mira. Sei minuti più tardi per poco non ci scappa la beffa. Un pallone rilanciato "alla carlona" dalla difesa lucchese viene raccolto dal veloce Gratton che si trova a tu per tu con Cei, mentre tutti i laziali sono immobili nel considerare l'avversario in fuorigioco. Arbitro e guardalinee non intervengono e l'attaccante può battere a rete in completa solitudine. La conclusione per fortuna dei biancocelesti è sballata. Il goal-partita arriva al 74'. Landoni serve un pallone in profondità per Morrone che resiste alla cariche dei difensori e infila l'angolo alla sinistra di Persico. I biancocelesti controllano poi il gioco sfiorando la terza segnatura con Rozzoni che non sfrutta un grande pallone servitogli dal solito Morrone dopo una strepitosa serpentina. Soddisfazione in casa Lazio per la vittoria e gioia particolare per Garbuglia e Landoni convocati dalla Nazionale di serie B in previsione di un match con la Francia.





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