Domenica 24 novembre 1929 - Milano, stadio San Siro - Milan-Lazio 2-1
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24 novembre 1929 - Campionato di serie A 1929/30 - VIII giornata - inizio ore 14.30.
MILAN: Compiani, Bonfiglio, Schienoni, Marchi, Giunta, Pomi, Torriani, Santagostino, Moroni, Sternisa, Tansini. All. Koenig.
LAZIO: Sclavi, Saraceni II, Bottacini, Pardini, Furlani, Caimmi, Ziroli, Spivach, Pastore, Sbrana, Malatesta. All. Piselli.
Arbitro: sig. Mastellari di Bologna.
Marcatori: 2' Santagostino, 6' Santagostino, 36' Malatesta.
Note: giornata di pioggia, terreno viscido e pesante.
Spettatori: 7.000.
Partito di slancio, il Milan è riuscito a strappare un netto vantaggio nei primi minuti di gioco, segnando due goals. La squadra romana non si è disanimata di fronte al doppio insuccesso, ma ha saputo anzi lottare con tale energia, da recuperare parte dello svantaggio prima della fine del tempo. L'aggressività della Lazio non è scemata nella ripresa, ma, nonostante tutti gli sforzi, il pareggio non è stato raggiunto. In complesso la prova del Milan, dopo la grave sconfitta di Livorno, è apparsa soddisfacente, tenuto conto, si intende, delle sue precarie condizioni di inquadratura.
Col ritorno in campo di Compiani e di Schienoni, la difesa ha sfoggiato la solidità di un tempo, mentre l'ottima giornata di Santagostino ha migliorato di colpo l'efficienza della linea attaccante, sempre ottima alle ali e collettivamente pericolosa sul terreno viscido e pesante. Invece la Lazio ha dimostrato di non gradire troppo il fango; le deficienze più gravi sono apparse nella difesa: i terzini hanno difettato spesso di posizione e di decisione, mentre il portiere ha tentato alcune uscite tutt'altro che opportune. Tuttavia l'inizio di Sclavi è stato buono: un tiro obliquo di Sternisa veniva magistralmente bloccato fin dal 1.o minuto di gioco. Ma al 2.o una brillante discesa di Tansini ha dato modo a Santagostino di aggiustare il pallone e di sferrare un tiro imparabile.
Qualche sprazzo controffensivo della Lazio, un tiro lontano di Spivach, poi al 6.o il Milan è piombato di nuovo nell'area di rigore avversaria e Santagostino ha segnato facilmente il secondo punto. La partita sembrava prendere una brutta piega per i romani; ma le vicende del gioco sono bruscamente mutate e Compiani ha attraversato un periodo di lavoro intenso e difficoltoso. Fughe di Torriani e di Tansini hanno interrotto, a tratti, la pressione laziale, fruttando anche due corners al 19.o e al 20.o, senza esito.
Al 36.o minuto, dopo due altri calci d'angolo uno per parte, la Lazio ha colto il suo punto con Malatesta. Al 42.o, in seguito a corner, Sternisa ha deviato in rete con un colpo di testa, costringendo Sclavi a una difettosa parata dentro la rete, tanto da dare l'impressione netta del goal. Ma l'arbitro, in posizione favorevole per osservare l'azione, ha negato il punto, e così il tempo è terminato 2 a 1. Nella ripresa, le alternative del gioco non hanno modificato il risultato del primo tempo: di notevole, al 19.o, un tiro al volo di Pastore bloccato meravigliosamente da Compiani.
Fonte: La Stampa