Domenica 20 maggio 1962 - Roma, stadio Flaminio - Lazio-Prato 4-0
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20 maggio 1962 - Campionato di Serie B 1961/62 - XXXVI giornata - inizio ore 16.00
LAZIO: Cei, Zanetti, Carosi, Mecozzi, Seghedoni, Gasperi, Bizzarri, Landoni, Pinti, Morrone, Longoni. All. Facchini.
PRATO: Gridelli, De Mura, Targioni, Magi, Rizza, Verdolini, Galtarossa, Rossi, Taccola, Ruggiero, Campanini. All. Szekely.
Arbitro:
Marcatori: 15' Landoni, 17' Longoni, 33' Longoni, 65' Gasperi.
Note: giornata calda, terreno in buone condizioni. Ammonito Ruggiero. Calci d'angolo: 8-5 (4-2) a favore della Lazio.
Spettatori: 20.000 circa con un incasso di £. 6.600.000.
Lazio priva di Noletti afflitto da un risentimento muscolare, ma che recupera dopo due turni Bizzarri e dopo ben sei settimane Pinti. Gli ospiti con il nuovo allenatore ungherese Szekely sono reduci da un tonificante successo col Brescia e recuperano all'ultimo Ruggiero. Nei primi minuti i biancocelesti faticano contro i toscani ben messi in campo con un Magi propulsore e un Rizza libero autoritario, ma al quarto d'ora la partita si sblocca. Dopo un calcio d'angolo respinto dalla difesa, Landoni calcia al volo di sinistro con il pallone che filtra tra una selva di gambe finendo la sua corsa in rete vicino l'angolino. Trascorrono due minuti e giunge il raddoppio. Fa tutto Longoni che s'impossessa del pallone giunto da un lungo rilancio, supera Rizza sulla sinistra e batte in uscita Gridelli con un dosato diagonale. Al 33' terza segnatura laziale, un goal di ottima fattura. Lungo cross di Pinti addomesticato da Longoni che fa secco un avversario in dribbling e con un tiro a parabola insacca imparabilmente. Partita virtualmente chiusa con un Prato incapace di reagire e una Lazio che può permettersi anche un po' d'accademia. Nella ripresa Gasperi riesce a entrare nel tabellino dei marcatori con la complicità del portiere ospite che non trattiene un pallone calciato dalla lunga distanza. Arrivano due punti fondamentali, ma le rivali per la promozione non mollano. Pro Patria e Modena vincono, mentre il big match Verona-Napoli è rinviato per impraticabilità del campo. Considerato il valore della sfida e il calendario ristretto, anche per una semifinale di Coppa Italia che i partenopei devono sostenere, questo rinvio crea molto malumore e tante polemiche nell'ambiente laziale. Mentre le vicende del famoso Lazio-Napoli continuano a due mesi e mezzo di distanza con un ricorso alla C.A.F., i tifosi biancocelesti si preparano alla prossima, ultima e decisiva trasferta in quel di Verona.