Domenica 17 febbraio 1963 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Sambenedettese 2-0
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17 febbraio 1963 - Campionato di Serie B 1962/63 - XXII giornata
LAZIO: Cei, Zanetti, Garbuglia, Landoni, Pagni, Gasperi, Bizzarri, Governato, Rozzoni, Morrone, Maraschi. All. Lovati. D.T. Lorenzo.
SAMBENEDETTESE: Bandini, Beni, Ruffinoni, Nicchi, Napoleoni, Pagani, Mari, Grabesu, Buratti, Macor, Fontanesi. All. Petagna.
Arbitro: sig. Orlando di Bergamo.
Marcatori: 21' Morrone, 76' Maraschi.
Note: giornata di sole, temperatura tiepida, terreno soffice e sabbioso. Al 61' espulso Nicchi per proteste. Dal 70' fino a fine gara Zanetti ha zoppicato per probabile stiramento all'inguine.
Spettatori: 15.000 circa. Incasso £. 8.000.000.
Mentre le vicende societarie continuano a segnare episodi sconcertanti tra le "sparate" di Brivio e le dimissioni di Siliato, presidente generale della S.S. Lazio, presentate e velocemente ritirate, la squadra tenta di cancellare la brutta sconfitta di Monza ospitando la Sambenedettese, formazione che occupa la penultima posizione in classifica con un attacco anemico e una difesa appena discreta. Sole all'Olimpico al contrario di gran parte d'Italia dove un buon numero di partite sono rinviate per maltempo. Lorenzo recupera nella circostanza Bizzarri, Maraschi e Landoni, i primi due ali effettive di ruolo per cercare di trovare quella profondità di gioco venuta a mancare negli ultimi tempi. Longoni che ha criticato sarcasticamente in settimana il tecnico argentino viene messo fuori rosa per 2 settimane e il suo appannaggio viene ridotto del 50 per cento. Al 5' un atterramento in area di Maraschi fa gridare al rigore, ma l'arbitro lascia continuare. Stesso accade, ma a parti invertite intorno al ventesimo di gioco quando Fontanesi viene messo giù da Landoni. Al 21' matura il vantaggio dei padroni di casa. E' Morrone che dalla media distanza fulmina in rete con un violento pallone che tocca la parte interna del palo e s'insacca. La reazione dei marchigiani è impalpapile eccezion fatta per un secco tiro di Macor al 38' che Cei blocca in sicurezza. Nella ripresa autentico miracolo di Bandini su tiro da distanza ravvicinata di Rozzoni. Allo scoccare dell'ora di gioco l'ex Napoleoni commette fallo in area su Rozzoni e stavolta Orlando indica il dischetto. Proteste vivaci degli ospiti e Nicchi viene allontanato dal campo. Rozzoni sbaglia clamorosamente la battuta dagli undici metri. E' ancora un guizzo di Morrone a donare un po' di luce nel triste Olimpico. L'argentino si destreggia sull' out destro e mette dentro un pallone magnifico per Maraschi che fallisce la deviazione di testa, ma buon per lui e per la Lazio la sfera colpisce la spalla e viene deviata in rete per il 2-0. Timida reazione della Sambenedettese con un solo tiro insidioso da parte di Macor al 79'. Non succede nient'altro sino alla fine e alla Lazio torna il sorriso.
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