Domenica 27 ottobre 2002 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Roma 2-2
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27 ottobre 2002 - 3008 - Campionato di Serie A 2002/03 - VII giornata
LAZIO: Peruzzi, Stam, Fernando Couto, Mihajlovic, Favalli, Fiore (72' Chiesa), Giannichedda, Stankovic, Cesar, Corradi (84' S.Inzaghi), Lopez (90' Castroman). A disposizione: Marchegiani, Negro, Simeone, Liverani. Allenatore: Mancini.
ROMA: Antonioli, Zebina, Samuel, Panucci, Cafu, Emerson, Lima, Candela, Totti (90' Cassano), Montella (62' Batistuta), Delvecchio (73' Sartor). A disposizione: Pelizzoli, Aldair, Tommasi, Guardiola. Allenatore: Capello.
Arbitro: Sig. Paparesta (Bari).
Marcatori: 51' Fiore, 57' Delvecchio, 66' Batistuta, 75' Stankovic.
Note: Mihajlovic fallisce un calcio di rigore all'87'. Ammoniti Stam, Emerson e Lima per gioco scorretto. Recuperi: 1' p.t., 3' s.t.
Spettatori: paganti 42.506 per un incasso di € 1.560.145,00, abbonati 27.371 per una quota di € 495.076,90.
La Gazzetta dello sport titola: "Il romanzo dell'Olimpico".
Continua la "rosea": Lazio e Roma unite dal risultato, dagli errori, dalle prodezze e dai rimpianti.
Il derby romano comincia con il primo tempo nervoso, cattivo e bloccato tatticamente, al contrario della ripresa che, invece, regala agli spettatori parecchie emozioni. Il duello si gioca subito sulle fasce laterali del campo dove Fiore-Candela e Cesar-Cafu si annullano a vicenda. La Lazio prova ad alzare il pressing ma sono i giallorossi a giostrare meglio: un colpo di testa di Samuel è parato con una certa difficoltà da Peruzzi, successivamente Totti serve un assist a Delvecchio che però spreca. La gara, nella fase centrale del primo tempo, continua comunque ad essere nervosa e combattuta, sia con le buone che con le cattive. Nei minuti finali la Lazio prende però coraggio costringendo a recuperi affannosi Emerson e Candela. Al 40' i biancocelesti centrano anche un palo con Fiore dopo un'azione portata avanti da Cesar e Lopez.
La ripresa è di tutt'altro spessore e la Lazio passa subito in vantaggio al 51' quando Zebina, nel tentativo di respingere un tiro deviato da Panucci e destinato alla linea di fondo, manda la palla a Fiore che realizza. La Roma però non si abbatte e sei minuti dopo riesce a raggiungere i biancocelesti con un'azione di Emerson e Montella che impegna Peruzzi che nulla può sulla successiva ribattuta di Delvecchio. La partita sembra finalmente sbloccarsi ed una leggerezza difensiva di Fernando Couto (retropassaggio errato al proprio portiere), permette al subentrato Batistuta di battere Peruzzi pur incespicando.
La Lazio riesce a pareggiare nove minuti dopo: su cross di Claudio Lopez dalla destra, irrompe in area Stankovic che, indisturbato, piazza il colpo di testa vincente alle spalle di Antonioli. I biancocelesti si fanno ancora pericolosi successivamente sempre con Claudio Lopez e Stankovic ed all'87' hanno la grande occasione di mettere una seria ipoteca sulla vittoria finale: Zebina stende in area Simone Inzaghi da poco entrato. L'arbitro assegna il calcio di rigore che però Mihajlovic si fa parare dal portiere giallorosso.
I minuti ancora rimasti da giocare sono però emozionanti: Samuel riesce a bloccare un'occasione di Simone Inzaghi mentre per la Roma Cassano serve un assist a Candela che però tira su Peruzzi.