Peruzzi Angelo
Portiere e dirigente, nato a Viterbo il 16 febbraio 1970.
Cresciuto nelle giovanili della Roma, con la quale esordisce in Serie A, viene ceduto in prestito al Verona nel 1989. Angelo torna alla base l'anno successivo, ma è squalificato per un anno assieme al compagno di squadra Andrea Carnevale per essere risultato positivo alla fentermina. I due calciatori affermano di aver assunto una pastiglia di "Lipopill" (medicinale contenente fentermina) in una cena a casa della mamma del portiere dopo una partita di Coppa UEFA. Nel frattempo Peruzzi passa alla Juventus: resterà otto campionati vincendo tre scudetti, una Coppa Campioni, una Coppa Uefa, una Supercoppa Europea, una Coppa Intercontinentale, due Coppe Italia, tre Supercoppe italiane e il premio Guerin d'Oro a pari merito con Thuram nel 1997. Angelo è ceduto all'Inter due anni dopo, seguendo l'ex tecnico della Juve Marcello Lippi a Milano. Viene acquistato dalla Lazio Campione d'Italia nel 2000. Disputa sette stagioni nella Capitale. Il ritiro giunge dopo la gara Lazio-Parma del 20 maggio 2007. Colleziona 192 presenze in Campionato con i biancocelesti, confermandosi come uno dei migliori portieri della Serie A. Solleva la Supercoppa Italiana 2000 e la Coppa Italia 2004, seppure quest'ultima senza mai scendere in campo.
Nel giugno 2008 Peruzzi entra a far parte dello staff del Commissario Tecnico della Nazionale Marcello Lippi, quindi nell'ottobre 2010 è il vice allenatore dell'Under 21 di Ciro Ferrara, incarico che ricopre sino al 2012. A marzo 2010 è eletto anche consigliere comunale (165 preferenze) in una lista civica del centrodestra a Blera, in provincia di Viterbo. Successivamente assume l'incarico di vicesindaco con deleghe al Turismo, Agricoltura e Sport. Dopo l'esperienza con la Figc Angelo segue Ferrara anche alla Samp, ma l'esperienza a Genova dura solo pochi mesi.
Il 26 luglio 2016 Peruzzi torna alla Lazio col ruolo di Club Manager, siglando un contratto annuale. Il suo compito principale è assistere l'esordiente Simone Inzaghi nella gestione dello spogliatoio. Il rapporto di Peruzzi con il presidente Lotito e con il direttore sportivo Igli Tare tuttavia è problematico sin dal principio e in più di un'occasione l'ex portiere minaccia le dimissioni. Nonostante qualche screzio, per il bene della Lazio e il forte legame che lo lega a Inzaghi Angelo resta al suo posto sino al 2021, quando il tecnico piacentino lascia la panchina per approdare all'Inter. Nonostante il desiderio di Maurizio Sarri di confermare il Club Manager, Angelo decide di non rinnovare il contratto.
Estremo difensore completo dal punto di vista tecnico e provvisto di enorme forza esplosiva, Peruzzi è stato senza dubbio uno dei migliori al mondo della sua generazione. Il carattere schivo, qualche infortunio muscolare di troppo, forse alcune scelte sbagliata in sede di mercato, gli hanno impedito di giocare ai massimi livelli nel corso di tutta la sua carriera. Conta 31 presenze in Nazionale, nel 2006 si laurea Campione del Mondo con la Nazionale azzurra col ruolo di terzo portiere.
Palmares[modifica | modifica sorgente]
- 1 Coppa Italia nel 2003/04
- 1 Supercoppa Italiana nel 2000
- 1 Campione del Mondo nel 2006
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