Domenica 15 dicembre 1929 - Brescia, Stadium - Brescia-Lazio 3-2
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15 dicembre 1929 - Campionato di Serie A - X giornata - inizio ore 14.30.
BRESCIA: Peruchetti, Gadaldi, Pasolini, Frisoni I, Scaltriti, Morselli, Maffioli, Frisoni II, Prosperi III, Moretti, Reggiani. All. Schoffer.
LAZIO: Sclavi, Bottacini, Tognotti, Pardini, Furlani, Caimmi, Ziroli, Spivach, Malatesta, Rier, Okely III. All. Piselli.
Arbitro: sig. Malagodi di Ferrara.
Marcatori: 8' Maffioli, 15' Rier, 42' Maffioli, 70' Frisoni II, 74' Spivach.
Note: cielo sereno e freddo notevole. Terreno irregolare.
Spettatori: 6000.
Sebbene la lotta tra le due antagoniste sia stata animata e vivacissima, non si può dire che l'odierna partita sia stata piacevole perché in entrambe le squadre si sono notate delle deficenze e dei difetti, di modo che il gioco ne ha sensibilmente risentito perdendo nel complesso quell'omogeneità che era lecito sperare. I risultati non rispecchiano fedelmente la condotta delle squadre in campo perchéè sarebbe stato più logico vedere un incontro pari. Invece alla conclusione di un periodo di evidente superiorità, la Lazio si è vista piombare nella rete un pallone che pareva dovesse andare a finire alto. Il Brescia si è presentato in un'ennesima formazione di ripiego e, a differenza della partita di domenica scorsa contro il Torino, non ha affatto contentato. Alle 14.30 l'arbitro Malagodi allinea le due squadre. La palla è al Brescia che giuoca contro sole e gli attaccanti si gettano subito nella battaglia. Dopo qualche schermaglia Perucchetti si salva con facilità mandando in corner. Dopo una puntata nel campo romano, Ziroli, su passaggio di Malatesta, si porta deciso sotto la rete di Perrucchetti costringendolo a difendersi con un magnifico tuffo applauditissimo. La palla staziona con prevalenza nel campo romano e al 7', Sclavi è costretto a salvarsi in corner. Alla prevalenza bresciana i romani rispondono con una rabbiosa difesa che però è frustrata dall'intervento deciso di Gadaldi il quale rimanda. La palla è raccolta da Maffioli che parte solo e da 30 metri calcia nella porta romana sorprendendo Sclavi che tenta inutilmente di parare. Siamo all'8' minuto. Lo scacco non demoralizza certo gli ospiti che si portano decisi sotto la rete di Perrucchetti. Al 12', a coronamento dei loro generosi sforzi, Malatesta riesce a farsi luce in un groviglio di uomini e batte Perrucchetti. Il sospirato punto mette le ali ai piedi degli ospiti. Assistiamo a una decina di minuti di netta prevalenza romana durante i quali il Brescia subisce due corners. Al 20', su calcio di punizione nei pressi dell'area di rigore, battuto da Moetti, Sclavi ha mezzo di prodursi in una spettacolosa parata che suscita le ovazioni del pubblico. Al 41', dopo un periodo di netta prevalenza romana nasce un goal per il Brescia quando Maffioli, con una veloce puntata, ripete il suo primo tiro sorprendendo ancora Sclavi da una trentina di metri. Nella ripresa il giuoco dimostra le stesse caratteristiche del primo tempo. Al 14' corner contro il Brescia, al 15' Maffioli è a terra per uno scontro e viene portato fuori dove rimane per una diecina di minuti. In questo momento si segnala una certa prevalenza bresciana che però non si concreta che al 23' quando Frisoni II riesce ad ottenere il terzo punto del Brescia. Rabbiosa ripresa romana e il Brescia è subito in corner. Al 29' infine Spivack porta a due i punti della sua squadra. Il gioco diventa piuttosto rude e al 37' l'arbitro concede un calcio sul limite dell'area di rigore romana. Il fischio dell'arbitro trova ancora una volta il Brescia proteso all'attacco e la difesa romana che respinge.
Fonte: La Stampa