Domenica 12 dicembre 1971 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Catania 1-0
Turno precedente - Turno successivo
12 dicembre 1971 - 1705 - Campionato di Serie B 1971/72 - XII giornata - calcio d'inizio ore 14.30
LAZIO: Bandoni, Facco, Legnaro, Wilson, Papadopulo, Martini, Massa, Fortunato (71' Nanni), Abbondanza, Moschino, Facchin. A disp. Di Vincenzo. All. Maestrelli.
CATANIA: Rado, Strucchi, Bernardis, Fogli, Spanio, Montanari, D'Amato, Biondi, Francesconi (76' Schifilliti), Pereni, Bonfanti. A disp. Innocenti. All. Di Bella.
Arbitro: Ciacci (Firenze).
Marcatori: 37' Abbondanza.
Note: pomeriggio di sole, temperatura mite; terreno in buone condizioni. Ammonito Strucchi per proteste. Calci d'angolo: 8-8. In tribuna presente il Ministro del Tesoro Ferrari Aggradi ed alcuni parlamentari.
Spettatori: 29.000 circa dei quali 15.000 paganti (10.000 abbonati) per un incasso di £. 26.769.500.
Uno splendido goal di Abbondanza permette alla Lazio di superare lo scorbutico Catania guidato in panchina dall'esperto Carmelo Di Bella. Partita equilibrata nella prima mezz'ora senza grandi emozioni che s'infiamma negli ultimi minuti del tempo. Al 34' Rado respinge con un'uscita volante un pericoloso cross di Martini e quindi un minuto dopo si ripete su un'iniziativa di Legnaro. La Lazio stringe i tempi e passa in vantaggio al 37'. Facchin si fa largo sulla sinistra evitando con un dribbling Spanio, alza la testa e crossa per l'accorrente Massa. Rado in volo sfiora il pallone che finisce sui piedi di Abbondanza posizionato quasi sulla linea dell'out, una posizione impossibile per battere a rete, ma il napoletano tira fuori dal cilindro un mezzo drop con l'esterno del piede mettendo il pallone nell'angolo opposto. La segnatura è accolta da un boato di entusiasmo tra gli spettatori che a lungo omaggiano quello che a Napoli viene definito "Il piccolo Sivori". Nella ripresa la Lazio tenta subito di mettere al sicuro il risultato e lo stesso Abbondanza sfiora al 50' il raddoppio con un sinistro al volo fuori di una spanna. Quindi è Facchin a rendersi pericoloso con una fucilata che non coglie il bersaglio di un niente. Al 79' Massa perde l'attimo fuggente su un dosato cross dalla sinistra dell'ottimo Facchin e permette alla difesa etnea di recuperare. Per il Catania privo di Baisi, la sua punta di diamante, e con gli attaccanti in campo assai deludenti, scarse sono le possibilità di recuperare e Bandoni trascorre una giornata senza eccessivi patemi sino al 90'. Termina così tra gli applausi una partita ben giocata da entrambe le formazioni che la Lazio si è aggiudicata con merito confermando il suo buono stato di forma. Torna il sorriso nell'ambiente pensando anche al ritorno di Chinaglia che tornerà a disposizione nel prossimo incontro con il Perugia all'Olimpico.
► Torna ad inizio pagina |