Sabato 1 ottobre 2005 - Udine, stadio Friuli - Udinese-Lazio 3-0
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1 ottobre 2005 - 3.159 - Campionato di Serie A 2005/06 - VI giornata
UDINESE: De Sanctis, Bertotto, Sensini, Felipe, D.Zenoni, Vidigal (86' Tissone), Obodo, Muntari, Candela, Iaquinta, Di Michele (72' Di Natale). A disposizione: Paoletti, Juarez, Mauri, Motta, Barreto. Allenatore: Cosmi.
LAZIO: Peruzzi, Oddo, Siviglia, Stendardo, Zauri, Behrami (68' Di Canio), Firmani (86' Mudingayi), Dabo, Manfredini (79' S.Inzaghi), Pandev, Rocchi. A disposizione: Ballotta, Belleri, Cribari, Keller. Allenatore: D.Rossi.
Arbitro: Sig. Rosetti (Torino).
Marcatori: 52' Iaquinta (rig), 81' Di Natale, 90' Candela.
Note: ammoniti Zenoni, Candela, Firmani, Manfredini, Rocchi. Esordio in serie A per Mudingayi classe 1981.
Spettatori: n.d.
La Repubblica titola: "I biancoazzurri restano in partita per 45' grazie a Peruzzi. Poi l'attaccante si scatena: rigore e assist per Di Natale. Udinese, con Iaquinta si vola: la Lazio resiste solo un tempo. Il terzo gol lo segna Candela con un magico pallonetto".
Continua il quotidiano: Sarà anche un caso ma il ritorno di Vincenzo Iaquinta coincide con la fine della striscia negativa dell'Udinese. Dopo tre sconfitte in campionato ed una in Champions (contro il Barcellona) consecutive, i bianconeri di Serse Cosmi interrompono il digiuno battendo per 3-0 al "Friuli" la Lazio. E a mettere lo zampino nella vittoria dei padroni di casa è proprio Iaquinta, il bomber che insegue un posto ai Mondiali. E' lui, al 7' della ripresa, a ottenere e a trasformare un rigore non limpidissimo: Zauri e Siviglia sono ingenui e lo stringono quando è all'altezza dell'area piccola. Lui rovina al suolo e Rosetti fischia.
La Lazio ha una reazione che frutta una sola palla gol. Poi si acquieta e Peruzzi deve salvarla un paio di volte. Ma al 36' capitola di nuovo quando Di Natale spedisce in rete un preciso assist aereo di Iaquinta. Non è finita perché, nel recupero, Candela sente aria di derby, ferma un contrattacco laziale a metà campo, si invola palla al piede trovando praterie e poi batte Peruzzi con un magico pallonetto dal limite che scavalca il portiere e si adagia in rete. L'Udinese sale così a quota 9 punti in classifica per agguantare momentaneamente la Samp, la Lazio resta a 10 al termine di una partita disputata senza mordente.