Domenica 26 dicembre 1965 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Napoli 2-1
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26 dicembre 1965 - 14 - Campionato di Serie A 1965/66 - XIV^ GIORNATA
LAZIO: Cei, Zanetti, Vitali, Gasperi, Pagni, Dotti, Renna, Governato, D'Amato, Sacco, Ciccolo. All. Mannocci.
NAPOLI: Bandoni, Adorni, Gatti, Stenti, Panzanato, Girardo, Canè, Juliano, Altafini, Sivori, Bean. All. Pesaola.
Arbitro: sig. Genel (Trieste).
Marcatori: 20' Ciccolo, 30' Renna, 90' Bean.
Note: giornata serena, temperatura rigida, terreno pesante. Espulsi all'88' Adorni e Pagni. Ammoniti: Sacco e Altafini. Calci d'angolo: 5-1 a favore del Napoli. Presenti circa 8.000 tifosi provenienti da Napoli. Esordio in campionato per Sacco.
Spettatori: 50.000 circa con un incasso di £. 61.000.000.
Ultima partita dell'anno all'Olimpico e ritorno al successo della Lazio dopo sei turni di astinenza. Il Napoli scende in campo con un secondo posto in classifica, una striscia positiva di sette giornate e potendo contare nell'occasione della sua formazione tipo. Problemi invece per Mannocci a cui mancano Carosi, Bartu e Mari. Il tecnico livornese rispolvera così dopo diversi mesi Renna e fa debuttare in Campionato Sacco. Partita vivace sin dalle prime battute. Bandoni è bravo in un'uscita volante su un cross di D'Amato destinato all'irrompente Renna. Altafini supera poi Pagni venendo sgambettato in area da Dotti: rigore evidente, ma Genel chiude gli occhi. All'11' bomba di Vitali su punizione dal limite: la barriera devia il tiro e Bandoni riesce a recuperare con un riflesso straordinario. Sei minuti dopo, l'esordiente Sacco pesca molto bene con uno spiovente Vitali appostato sulla sinistra: gran tiro al volo del terzino e ancora grande risposta dell'estremo azzurro. Al 20' il risultato si sblocca. D'Amato salta sulla destra prima Panzanato e poi Stenti e batte forte a rete: Bandoni respinge, ma non trattiene e il pallone finisce tra i piedi di Ciccolo che non ha difficoltà a mettere in porta. Alla mezz'ora i romani pervengono al raddoppio. Fallo di Stenti al limite dell'area. Renna con un bel tiro di esterno batte un Bandoni un po' tradito dalla sua barriera. Al 41' la Lazio potrebbe anche triplicare. Renna serve un bel pallone a un arrembante Pagni che calcia in mezzo all'area trovando l'opposizione di un braccio di Juliano. Genel, forse memore del rigore non concesso all'inizio ai partenopei, lascia continuare. Si va al riposo con il doppio vantaggio meritato dei padroni di casa. Nella ripresa l'abulico Napoli del primo tempo sembra trasformato. Bean è in leggero ritardo su una sponda di testa di Altafini. Quindi Cei deve volare su una staffilata di Canè. Per poco un malinteso tra il portiere biancoceleste e Pagni non favorisce Altafini che si allarga troppo per concludere a rete. Gli azzurri insistono e la Lazio si chiude a difesa del vantaggio. Cei è bravissimo ad uscire sui piedi di Bean, quindi Zanetti nel tentativo di respingere di testa sfiora l'autorete. Ancora una bordata di Canè costringe Cei a una difficoltosa parata in due tempi. L'assedio degli ospiti è rotto al 76' da un'incursione del bravissimo Vitali che impegna Bandoni in una superba deviazione in corner. Nei minuti finali Canè sradica il pallone dalle mani del portiere ma non riesce a finalizzare. All'88' scintille in campo dopo uno scontro tra Altafini e Pagni. Parapiglia successivo che vede coinvolte anche le panchine. Spinte e schiaffi non mancano con un Panzanato che cerca di colpire più di una volta con un calcio Mannocci. Genel placa a fatica gli animi spedendo anzitempo negli spogliatoi Pagni e Adorni. A tempo quasi scaduto i partenopei segnano il goal della bandiera. Altafini raccoglie in netto fuori gioco una verticalizzazione di Sivori: Cei si supera nel respingere la conclusione di Josè, il pallone s'impenna e Bean in tuffo mette dentro di testa. Arriva alla fine un meritato successo per i biancocelesti che regalono ai propri tifosi una bella chiusura d'anno.