Domenica 21 febbraio 1965 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Milan 0-0
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21 febbraio 1965 - 22 - Campionato di Serie A 1964/65 - XXII^ Giornata
LAZIO: Cei, Zanetti, Dotti, Carosi, Pagni, Gasperi, Bartu, Fascetti, Galli, Christensen, D'Amato. All. Mannocci.
MILAN: Barluzzi, Pelagalli, Trebbi, Benitez, Maldini, Lodetti, Fortunato, Rivera, Altafini, Ferrario, Amarildo. All. Liedholm.
Arbitro: De Marchi (Pordenone).
Note: giornata di sole, terreno secco. Ammoniti: Pelagalli, Bartu e Carosi. Calci d'angolo: 5-4 a favore della Lazio.
Spettatori: 50.000 circa con 27.600 paganti per un incasso di £. 32.500.000.
Milan che scende a Roma forte di un solido primato in classifica e con una tradizione che lo vede imbattuto con i biancocelesti all'Olimpico da ben quindici anni. La Lazio cerca almeno un punto dopo alcune prestazioni negative e Mannocci recupera nella circostanza D'Amato e Bartu, perdendo però alla vigilia il prezioso Governato. Tra i milanesi rimane a riposo Trapattoni e Mora dà forfait all'ultimo minuto. I rossoneri partono subito forte con l'intenzione di chiudere la pratica il più presto possibile. All'11' Rivera fa fuori il suo controllore Christensen e serve Altafini solo a tu per tu con Cei. Il pallonetto dell'attaccante si ferma sulla traversa e Zanetti riesce poi a spazzar via la minaccia. Tre minuti più tardi forte diagonale di Trebbi che si perde sul fondo. Al 17' il primo tentativo in attacco della Lazio. Bartu è preso in contropiede da un passaggio in orizzontale effettuato da Fascetti. Gran tiro al volo di Lodetti poco più tardi e pallone che sibila vicino alla confluenza dei pali. Al 21' il travolgente Benitez mette Altafini davanti a Cei il quale con un'uscita da manuale blocca il colpo a botta sicura dell'oriundo. Dopo una pronta uscita di Barluzzi a sbrogliare una sortita degli avanti romani è ancora il Milan a sfiorare la segnatura. Lodetti sbaglia da ottima posizione con un diagonale fuori misura. Nella ripresa Benitez porta ancora lo scompiglio in area avversaria (55') e ci vuole tutta l'esperienza di Galli per rimediare. Al 62' su angolo calciato da Rivera è la testa di Altafini a schiacciare a rete: Cei vola a togliere il pallone dall'angolino. Davvero una parata sensazionale che strappa l'ovazione dei tifosi biancocelesti. Il Milan rifiata e la Lazio comincia ad alleggerire la pressione con qualche contropiede. E' D'Amato con la sua velocità a creare qualche sussulto nella difesa ospite. In chiusura Amarildo colpisce bene di testa, ma Cei non si lascia sorprendere. Finisce con un pareggio che fa felice la Lazio e che apre qualche spiraglio alle inseguitrici del Milan.