Domenica 18 febbraio 1968 - Novara, stadio comunale - Novara-Lazio 2-0
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18 febbraio 1968 - Campionato di Serie B 1967/68 - XXIV^ Giornata
Novara: Lena, Fumagalli, Colla, Tagliavini, Udovicich, V.Calloni, Gavinelli, Gasparini, G.Calloni, Sartore, Milanesi. A disp. 12° Piscitelli. All. Giraudo.
Lazio: Di Vincenzo, Zanetti, Adorni, Ronzon, Soldo, Governato, Fortunato, Cucchi, Fava, Carosi, Dolso. A disp. 12° Cei. All. Gei.
Arbitro: Palazzo (Palermo).
Marcatori: 47' Gasparini, 81' Sartore.
Note: pomeriggio di sole, temperatura mite; terreno in buone condizioni. Ammonito Udovicich per gioco scorretto. Presente in tribuna Fiore. Calci d'angolo: 7-3 per il Novara.
Spettatori: 6.000 con un incasso di circa £. 4.000.000.
Le speranze riemerse dopo il rotondo successo con il Monza cadono sul terreno del Novara. Una Lazio fiacca, svogliata e priva di idee cede di fronte ai modesti piemontesi che da ben tre mesi non assaporavano il gusto della vittoria. Il primo tempo giocato a ritmi blandi non offre alcuna emozione ad eccezione di un tiro di Soldo sventato in angolo da Lena. Alla ripresa del gioco il risultato si sblocca. Calloni in fuga spalla a spalla con Ronzon perde la palla e sullo slancio "abbraccia" il libero laziale cadendo a terra: Palazzo "abbocca" e concede la punizione a favore dell'attaccante. Lo stesso Calloni calcia teso in area: Di Vincenzo rimane immobile e Gasparini spizza di testa quel tanto che basta per fare centro. I romani tentano qualcosa con Dolso e Fortunato ma le conclusioni sono completamente sballate. All' 81' il raddoppio del Novara. Calloni si ripete con la stessa "manfrina" del primo goal ruzzolando addosso a Carosi che neppure lo sfiora. Palazzo ci ricasca e assegna ancora una volta una punizione fasulla. Gavinelli calcia bene verso l'angolo con Di Vincenzo che blocca senza trattenere il pallone che Sartore deposita in rete. Blande proteste dei biancocelesti per una posizione di fuorigioco nell'azione da parte di Milanesi, ma l'arbitro non ha dubbi e convalida la segnatura. La sconfitta non ha attenuanti e solo Adorni e Zanetti riescono a raggiungere la sufficienza nel tabellino del Corriere dello Sport dell'indomani. Per la Lazio le speranze di promozione si allontanano sempre di più anche se il Campionato è ancora molto lungo.