Cataldi Danilo

Da LazioWiki.

Danilo Cataldi

Centrocampista, nato a Roma il 6 agosto 1994.

Cresciuto nell'Ottavia viene acquistato dalla Lazio nella stagione 2006/07. Dopo la trafila nelle giovanili biancocelesti, nel 2011/12 fa parte prima degli Allievi Nazionali e poi della Primavera vice campione d'Italia. Nel 2012/13 è titolare inamovibile della Primavera che conquista il titolo di categoria. Decisivo il suo apporto nella finale del 9 giugno 2013 quando realizza i primi due gol nel 3-0 con cui la Lazio supera l'Atalanta. Il 9 luglio 2013 rinnova il contratto con la Lazio fino al 2017. Successivamente è inserito tra i convocati della Prima squadra che partecipano al ritiro di Auronzo di Cadore, prendendo parte a tutte le amichevoli disputate in terra veneta. Il 7 agosto 2013 è ceduto in prestito al Crotone. Con i calabresi si mette subito in evidenza disputando un'ottima stagione fatta di 35 presenze e 4 reti. Nella stagione 2014/15 ritorna alla Lazio per essere aggregato definitivamente con i grandi. Un infortunio ad inizio torneo lo tiene lontano dai campi di gioco per oltre quattro mesi. Il 18 gennaio 2015 esordisce in campionato nella gara casalinga contro il Napoli. Progressivamente Cataldi diventa elemento importante per il gioco dell'allenatore Stefano Pioli, che gli dà fiducia e il ragazzo acquista sempre maggiore sicurezza in campo. Nel corso della gara Lazio-Fiorentina 4-0 del 9 marzo 2015 il capitano Stefano Mauri, sostituito nel secondo tempo, al momento di uscire dal campo e in accordo con il vice Stefan Radu cui sarebbe dovuta andare la fascia, consegna quest'ultima a Danilo. Con tale gesto viene riconosciuta l'autorevolezza del giovane calciatore romano. Dopo un bel campionato, chiuso al terzo posto utile per l'accesso ai preliminari di Champions League, la terza stagione da professionista di Cataldi è però difficile. Fallita la qualificazione Champions in estate, il gruppo si disunisce e nella primavera del 2016 Stefano Pioli viene esonerato.

Il nuovo allenatore della Lazio, Simone Inzaghi, conosce bene Cataldi dai tempi della Primavera, tuttavia fatica a trovargli un posto in squadra anche a causa di un vistoso calo di rendimento del centrocampista. Così il 12 gennaio 2017 Danilo è ceduto in prestito al Genoa. Tornato alla Lazio, non viene convocato per il ritiro estivo di Auronzo di Cadore e il 19 luglio 2017 è girato a titolo temporaneo al Benevento. Con la retrocessione in serie B dei campani decade l'obbligo di riscatto e il giocatore torna nuovamente alla Lazio. Dopo il ritiro estivo ad Auronzo di Cadore, viene inserito a sorpresa nelle lista dei giocatori in organico per la stagione. Danilo parte indietro nelle possibili scelte di Inzaghi, che gli preferisce regolarmente Alessandro Murgia come alternativa ai titolari nel ruolo di mezzala. Complice alcuni infortuni, tuttavia, Cataldi comincia a trovare spazio in un ruolo per lui meno consueto, quello di centrale di centrocampo. Sigla un gran gol che sa di rinascita contro la Spal, nell'autunno del 2018, e si toglie anche la soddisfazione di segnare la rete del 3-0 nella sfida alla Roma del marzo 2019. Cataldi riacquista consapevolezza nei propri mezzi e la stagione successiva, culminata con il ritorno in Champions League della Lazio, è tra le colonne della squadra. Temibile sui calci da fermo, nel dicembre 2019 segna nella finale di Supercoppa Italiana contro la Juventus fissando il risultato sul 3-1. La stagione 2020/21 per Danilo però segna un nuovo passo indietro per il calciatore romano. Simone Inzaghi spesso gli preferisce infatti Gonzalo Escalante, più difensivo, nel ruolo di mediano. Cataldi, complice anche alcuni infortuni, perde terreno e gioca relativamente poco. La storia biancoceleste di Danilo cambia radicalmente nell'estate del 2021, quando sulla panchina della Lazio arriva Maurizio Sarri. Un po' per mancanza di alternative, un po' per la necessità di dosare le prestazioni del veterano Lucas Leiva, Sarri intravede in Danilo le qualità per specializzarsi definitivamente nel ruolo di regista. Cataldi lavora duro sino ad affermarsi come uno dei migliori del campionato nel suo ruolo, tanto da attirare anche l'attenzione del commissario tecnico Roberto Mancini. Nella stagione 2022/23 Cataldi è a tutti gli effetti un titolare della Lazio e vive il sogno di vincere un derby da capitano. Ad aprile estende il suo contratto sino al 2027. Nella stagione 2023/24, pur trovando meno spazio, riesce comunque a collezionare 36 presenze in competizioni ufficiali. Nell'ultimo giorno del mercato estivo 2024, dopo aver partecipato a tutta la fase di preparazione pre-campionato, viene ceduto alla Fiorentina con la formula del prestito.

Danilo Cataldi ha giocato nelle selezioni nazionali Under 18, Under 19 e Under 20. Nel gennaio 2014 viene convocato in Under-21, con cui esordisce il 5 marzo. Ha fatto parte anche della Selezione Nazionale di Serie B ed è stato chiamato più volte in Azzurro, senza però essere riuscito mai a scendere in campo. Alto 1,80 m per circa 75 kg, Cataldi fa del dinamismo e dell'intelligenza tattica le sue doti migliori. Dotato di un piede destro preciso, è in grado di giocare con sicurezza sia sul breve come sul lungo, servendo spesso palloni illuminanti ai compagni di squadra posizionati in attacco. Con il passare del tempo ha migliorato la capacità di mantenere elevato il proprio livello di gioco durante tutto il corso della partita.

Palmares[modifica | modifica sorgente]






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