Bigon Albertino
Centrocampista, nato a Padova il 31 ottobre 1947. Cresciuto nelle file del Padova dove esordisce in Serie B, gioca dal 1964 al 1967 collezionando 64 presenze e 10 reti. Nell'estate del 1967 è ceduto dal Napoli, ma non trova spazio e al calciomercato di Novembre viene girato alla Spal dove esordisce in Serie A. Purtroppo la squadra estense retrocede tra i cadetti, ma lui viene riconfermato per un altro campionato. Nell'estate del 1969, viene ceduto al Foggia sempre in Serie B, allenata da Tommaso Maestrelli. La squadra pugliese centra la promozione e l'anno seguente è protagonista di un'ottimo girone d'andata. Lui e il suo compagno Luciano Re Cecconi formano un'ottimo binomio. Purtroppo la squadra ha un crollo nel girone di ritorno che culmina con una inaspettata retrocessione in B. Il giocatore è comunque notato dal Milan di Rocco che nell'estate 1971 lo acquista. Nella squadra rossonera il giocatore ha la definitiva consacrazione. Gioca titolare e segna 14 reti nel 1971/72, e 10 la stagione successiva. In tutte due le stagioni vince la Coppa Italia, ma perde clamorosamente lo scudetto nella stagione 1972/73 vincendo, però, la Coppa delle Coppe. Conta anche una presenza con la maglia della Nazionale Italiana Under 21 e due con l'Under 23. Dopo gli inizi da centravanti, Bigon, a partire dalla stagione 1973/74, arretra il suo raggio d'azione diventando un centrocampista offensivo. In maglia rossonera rimane fino al 1980, conquistando lo scudetto nel 1978/79 e un'altra Coppa Italia nel 1976/77. In totale disputa 218 partite di campionato segnando 56 reti. Viene acquistato nella stagione 1980/81 da Lenzini nel quadro dell'operazione che porta il difensore romano Tassotti ai rossoneri. La squadra biancazzurra reduce dallo scandalo scommesse alla fine dell'estate si ritrova in B. Il giocatore disputa 2 stagioni totalizzando 57 presenze e 12 reti in Campionato Nel 1982 viene ceduto al Vicenza dove due anni dopo conclude la sua carriera di atleta.
Allena Reggina, Cesena, Napoli vincendo lo scudetto nel 1989/90, Lecce, Udinese, Ascoli, Sion, altro scudetto nel 1996/97, Perugia, Olympiacos e di nuovo Sion. Nel 2008/09 allena la squadra slovena dell'Interblock Ljubljana.
Nota: il figlio Riccardo (ex calciatore) è stato direttore generale e team manager della Reggina, direttore sportivo del Napoli e dell'Hellas Verona, Nel 2016 diventa il DS del Bologna.