Riccioni Bindo
Dirigente e pallanuotista. Nato a Roma il 9 aprile 1900. Osservatore e socio della Lazio, nonché medico sociale alla fine degli anni '20, ebbe il merito, insieme a Mangialaio, di aver intuito le grandi qualità calcistiche di Bernardini, quando questi giocava nell'Esquilia, e di averlo fatto trasferire in biancoceleste nel 1919. Durante il servizio militare ebbe il grado di sottotenente di complemento nel corpo sanitario. Nel 1924 fece parte della tetrarchia, con Bottai, Petrone e Spartaco Orazi, che governò l'UNU (Unione Nazionale Universitaria). Per alcuni anni andò a perfezionarsi in medicina negli Stati Uniti. Tornato a Roma, fu eletto Presidente della Sezione Atletica della S.S. Lazio nell'Assemblea del Febbraio 1929. Nel 1921 giocava da titolare nella squadra di pallanuoto. Nei primi anni '50 fece parte dello staff medico biancoceleste e si occupà di alimentazione per gli atleti. Fu Presidente del Comitato Provinciale della FMSI nel 1960. Fu anche il fisiologo di Livio Berruti durante la sua preparazione in vista delle Olimpiadi romane del 1960. Scrisse, negli anni '60, numerosi testi di dietologia.