Penza Mario
Atleta e dirigente della sezione Nuoto. Nato il 1 luglio 1918. Inizia tardi in piscina, nel 1936, e due anni più tardi, per volontà del padre Giovanni, presidente della Sezione Nuoto, prende parte alle prime gare. Alla "Coppa Mussolini" si piazza tra i primi segnando dei buoni tempi sui 200 s.l.. Alla piscina del Foro Italico vince gli Agonali nei 400 s.l. che diventano la sua gara preferita. Ai Littoriali di Napoli si fa onore nella prova individuale e con la staffetta 4x200 del Guf dell'Urbe è secondo. Sempre a Napoli è quarto ai campionati italiani Allievi-Juniores segnando un 2'38" sui 200. Dopo un quarto posto alla "Coppa Marcello" si aggiudica a Bracciano la "Coppa Lazzaroni" sui 400. Il 1939 è un anno ricco di soddisfazioni. Partecipa in gennaio, su invito della F.I.N., alla prima riunione nazionale e vince quindi a Napoli la "Coppa Invernale". Ai Littoriali di Genova conquista il titolo nella staffetta ed è terzo nei 400. E' buon protagonista nella "Ugolini" sul lago di Bracciano e partecipa in maggio ai Campionati Mondiali Universitari a Vienna. A Trieste è terzo negli assoluti sempre nei 400. L'anno successivo si conferma ai Littoriali nella staffetta giungendo terzo nell'individuale. Mentre si prepara per gli assoluti è vittima di un incidente a un braccio che lo costringe a una lunga inattività. In questo periodo, studente di Ingegneria, è nominato dirigente addetto allo Sport del Guf dell'Urbe. Nei due anni successivi torna in piscina conquistando con la staffetta 4x200 biancoceleste altrettanti secondi posti ai Campionati Italiani. Nel 1941 è con Costa, Ognio e Pepe, mentre nel 1942 entra nel quartetto Giunta al posto di Pepe. La guerra interrompe l'attività agonistica, ma non la sua passione per il nuoto. Nell'estate del 1947 assume l'incarico di Direttore Sportivo della Sezione che cederà l'anno successivo a Mario Iannetti. Negli anni Cinquanta è Vice Presidente al fianco di Renzo Nostini.