Martedì 22 giugno 1971 - Roma, stadio Flaminio - Lazio-Milan 2-0
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22 giugno 1971 - Campionato Emilio De Martino - Finale di ritorno
LAZIO: Fiorucci, Carratoni, Perotti, Nanni, Andreuzza, Caroletta, Mariotti, Massa (78' Barbieri), Vulpiani, Magherini (61' Papi), Forti. A disp. Marsili. All. Lovati (in panchina Flamini).
MILAN: Vecchi, Trabalza, E.Cattaneo, C.Cattaneo, Riva, Zazzaro, Bussi (53' Zuccoli), Casone, Bergamo, Rossi. A disp. Marson. All. Maldini.
Arbitro: Linguari.
Marcatori: 57' Massa, 61' Nanni.
Note: ammoniti Forti, Bergamo e Rossi.
Spettatori: 6.000 circa.
Al Flaminio, con una prova maiuscola, la Lazio regola con un punteggio "all'inglese" i rossoneri di Cesare Maldini. Sugli scudi Nanni, Perotti, Caroletta ed il capitano Peppiniello Massa che sblocca il risultato con un gol d'autentica classe. Su cross di Vulpiani, il numero 8 biancoceleste fa passare il pallone sulla testa di un difensore e scaglia in rete al volo sotto il sette. Il raddoppio arriva quattro minuti più tardi, così descritto da Alberto Pagliari sul Corriere dello Sport: "Era Nanni che coronava la sua superba prestazione con un forte tiro all'incrocio dei pali da circa 25 metri che sorprendeva nettamente Vecchi peraltro anche abbagliato dai raggi solari".
Unica nota stonata nel pomeriggio di festa la contestazione dei tifosi all'indirizzo di Magherini (dal novembre in prestito proprio dal Milan) accusato di scarso impegno. A lungo beffeggiato al grido di "venduto", il calciatore chiede il cambio alla panchina e lascia in lacrime il terreno di gioco. Malgrado la differenza reti sia favorevole alla Lazio nel computo delle due partite disputate, il regolamento del Torneo prevede una bella su campo neutro. Due giorni più tardi, a Firenze, Lazio e Milan torneranno ad incontrarsi per il verdetto finale.