Malgioglio Astutillo
Portiere, nato a Piacenza il 3 maggio 1958.
Viene acquistato nel 1985 dalla Roma dopo aver precedentemente militato nel Bologna, Brescia e nella Pistoiese. Disputa una stagione in maglia biancoceleste, macchiandosi di uno dei più gravi affronti perpetrati contro la maglia biancazzurra. Durante l'incontro perso in casa, il 9 Marzo 1986 contro il Lanerossi Vicenza, indispettito dai fischi dei tifosi, in un gesto di stizza si toglie la casacca e ci sputa sopra, davanti al pubblico. La sera stessa viene messo fuori rosa, al minimo di stipendio, dopodiché licenziato. L'anno seguente fa il dodicesimo nell'Inter. Chiude la carriera nel 1991.
Con la Lazio colleziona 20 presenze in Campionato.
Dopo aver lasciato la carriera agonistica Malgioglio ha svolto con passione attività di sostegno e riabilitazione per ragazzi disabili in centri qualificati da lui creati. Questo tipo di attività la svolgeva, in forma più riservata, sin dall'inizio della sua storia calcistica. Nel 1995 a Barile (Pistoia) gli è stato assegnato il premio "Sportivo più" riservato a personalità dello sport che abbiano dato prova di particolare senso etico e civico.