Domenica 20 novembre 1960 - Firenze, stadio comunale - Fiorentina-Lazio 4-0
Turno precedente - Turno successivo
20 novembre 1960 - Campionato di Serie A 1960/61 - VIII giornata
FIORENTINA: Sarti, Robotti, Castelletti, Micheli, Orzan, Marchesi, Hamrin, Montuori, Da Costa, Milan, Petris. All. Hidegkuti. D.T. Czeizler.
LAZIO: Pezzullo, Molino, Eufemi, Fumagalli, Janich, Pozzan, Mariani, Carradori, Rozzoni, Franzini, Bizzarri. All. Bernardini.
Arbitro: sig. Jonni (Macerata).
Marcatori: 25' Milan, 57' Hamrin, 61' Hamrin, 86' Hamrin.
Note: tempo bello, terreno in buone condizioni ma umido. Ammoniti: Franzini, Fumagalli ed Eufemi tutti e tre per falli ai danni di Hamrin. La Fiorentina ha giocato in maglia rossa. Calci d'angolo: 2-1 (1-1) in favore della Fiorentina.
Spettatori: 35.000.
Per l'ambiente laziale giorni difficili seguono alla Caporetto nel Derby con la Roma. L'ultimo posto in classifica con soli due punti dopo sette giornate, il gioco modesto messo in mostra, un organico non all'altezza e una situazione societaria allarmante: questi motivi fanno sì che la contestazione diventi giorno dopo giorno sempre più vibrante. I soci e i Circoli biancoazzurri richiedono le dimissioni del Consiglio Direttivo della Sezione, i tifosi comuni reclamano l'allontanamento di Bernardini dalla panchina. Il tecnico fiutata l'aria porta la squadra sin dal giovedì in ritiro a Montecatini in previsione della partita di Firenze. L'inizio del match vede una Lazio abbottonata e una Fiorentina guardinga nel proporsi. Al 5' un duetto Hamrin-Da Costa è spezzato da una bella rovesciata di Eufemi. Un minuto dopo Mariani raccoglie un pallone smistato da Rozzoni e mette in rete, ma l'arbitro non convalida per un fallo di mano dell'ala laziale. Petris impegna all'8' Pezzullo in una parata volante. Al 18' tiro dalla distanza di Franzini e plastico intervento a mezza altezza di Sarti. Batti e ribatti in area biancoceleste al 21' con girata finale di Hamrin che non trova lo specchio della porta. Ancora viola in avanti poco più tardi con applaudita uscita volante di Pezzullo su cross di Petris. L'offensiva dei padroni di casa trova lo sbocco al 25'. Su angolo di Petris il portiere dei romani è scavalcato dal pallone che è raccolto dalla testa puntuale di Milan appostato a un passo dalla porta: la sfera è in rete malgrado il disperato tentativo di opposizione di Fumagalli. La Lazio tenta di recuperare, ma la difesa gigliata si arrocca dinanzi al proprio portiere. Al 36' una fucilata di Rozzoni incoccia sul braccio di Marchesi, ma Jonni non interviene. Poco prima del riposo Franzini non riesce ad agganciare un invitante cross di Carradori. Al secondo minuto della ripresa Bizzarri sgambetta in area Hamrin. Rigore affidato alla stessa ala che però prende terra nel calciare e il pallone saltella così docile tra le braccia dell'incredulo Pezzullo. Lo svedese non sa darsi pace per l'errore commesso e si scatena per farsi perdonare. Al 57' aggancia un colpo di testa di Petris e con un diagonale secco scuote la rete biancoceleste. Quattro minuti dopo "Uccellino" ancora protagonista con una segnatura spettacolare. Velocissimo contropiede a cui si oppongono invano Pozzan, Eufemi e Janich e conclusione millimetrica a fil di palo che annichilisce Pezzullo. Stadio in piedi e anche Jonni ad applaudire la prodezza. Al pesante passivo, che certamente non merita, la Lazio risponde con rabbia. Pozzan prova da lontano trovando prima la risposta di Sarti e poi fallendo la mira con un tiro alto sopra la traversa. All'84' il generoso Rozzoni serve Franzini la cui conclusione sfiora la confluenza dei pali. A quattro minuti dal termine è ancora il formidabile Hamrin ad andare in goal. Doppio scambio in velocità con Miguel Montuori e pallonetto sull'uscita di Pezzullo. Per la Lazio è veramente notte fonda.
► Torna ad inizio pagina |