Domenica 14 maggio 1967 - Bologna, stadio comunale - Bologna-Lazio 1-0
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14 maggio 1967 - 32 - Campionato di Serie A 1966/67 - XXXII^ Giornata
BOLOGNA: Vavassori, Furlanis, Ardizzon, Tumburus, Janich, Turra, Perani, Bulgarelli, Vastola, Fogli, Pascutti. All. Carniglia.
LAZIO: Cei, Masiello, Adorni, Dotti, Pagni, Castelletti, D'Amato, Marchesi, Morrone, Carosi, Sassaroli. All. Neri.
Arbitro: Sig. Gonella (Torino).
Marcatori: 46' Vastola.
Note: giornata afosa, terreno perfetto. Ammoniti D'Amato e Morrone. Espulsi Fogli e Dotti per reciproche scorrettezze al 24' della ripresa. Calci d'angolo: 6-5 a favore della Lazio.
Spettatori: 18.000 circa con 9.425 paganti per un incasso di £. 10.075.400.
Lazio obbligata a far punti per sperare ancora nella salvezza; Bologna, terzo in classifica, e segnalato come la squadra più in forma del momento. Parte bene l'undici di Carniglia e al 4' un'azione veloce Turra-Bulgarelli-Ardizzon porta il terzino a battere Cei, ma per la posizione irregolare di Pascutti l'arbitro annulla la segnatura. I biancocelesti giocano accorti con una difesa concentrata, centrocampo robusto e attaccanti pronti a sfruttare gli spazi. Dopo due occasioni al 14' e al 19' con colpi di testa di Vastola e Pascutti che Cei controlla con sicurezza, la Lazio prende in mano il controllo del match. Il rientrante Sassaroli è il più attivo in avanti e con una secca conclusione obbliga Vavassori a una difficile parata in due tempi. Dopo un'altra infruttuosa iniziativa di D'Amato, il vecchio portiere mostra l'agilità di un ragazzo volando su un'altra staffilata di Sassaroli che si era liberato d'astuzia dal controllo di Janich. Una buona Lazio quindi negli ultimi venticinque minuti della prima frazione e un Bologna che patisce molto l'assenza di Haller. Fogli non sembra in giornata così come Vastola e Perani ben marcati dai difensori romani; il solo Bulgarelli appare all'altezza con le sue consuete giocate eleganti e intelligenti. Al riprendere del gioco giunge inatteso il vantaggio dei padroni di casa. Turra "taglia" il campo in diagonale per il fluidificante Ardizzon che anticipa Masiello e mette al centro per Vastola che addomestica il pallone e calcia violento a fil di palo: per Cei non c'è niente da fare. I ragazzi di Neri non si perdono d'animo e si spingono in avanti per rimettere subito a posto le cose. Vavassori è costretto a una coraggiosa uscita sui piedi di Sassaroli quindi vola su gran botta di Morrone al 56'. Due minuti dopo ancora protagonista il portiere che deve uscira a valanga su Sassaroli liberato da uno svarione di Janich. Si gioca ormai a una porta sola e il Bologna pensa solo a difendersi. Al 69' contrasto tra Dotti e Fogli con qualche scintilla di troppo. Cartellino rosso per entrambi e prima espulsione in carriera per il centrocampista rossoblu alla sua partita numero 305 in serie A. Negli ultimi minuti i biancocelesti le provano tutte, ma la sorte non è dalla loro parte: due conclusioni di D'Amato sibilano vicino ai pali degli emiliani. Sconfitta immeritata al fischio finale e situazione di classifica ancor più drammatica.
A due giornate dal termine del campionato ecco la graduatoria: Inter (p.47), Juventus (p.45), Bologna (p.42), Napoli e Fiorentina (p.40), Cagliari (p.37), Torino e Milan (p.36), Mantova e Roma (p.31), Atalanta (p.30), Brescia (p.28), L.R.Vicenza (p.27), S.P.A.L. (p.26), Lazio (p.25), Foggia (p.22), Venezia (p.17) e Lecco (p.16) entrambe già retrocesse.