Szasz Emeric Imre
Allenatore di nuoto, pallanuoto e tuffi. Nato a Mezokovesd (Ungheria), il 10 ottobre 1906 (secondo un documento d'ingresso in Brasile, ma altre fonti danno per nato il 20 ottobre 1896 ad Eger sempre in Ungheria, ipotesi avvalorata da una foto in divisa con medaglie ottenute nell'Esercito Austro Ungarico nella Grande Guerra, tra cui la "Medaglia ai feriti di guerra, che venne istituita il 12 agosto 1917 dall'imperatore Carlo I d'Austria come ricompensa per quegli ufficiali che fossero rimasti feriti durante i combattimenti", a cui non avrebbe potuto partecipare se nato dopo). Deceduto a Vienna il 24 gennaio 1986.
Ufficiale durante la prima guerra mondiale, perse l'occhio destro in azione di combattimento. Tecnico ungherese, laureato in Ingegneria, giunge in Italia insieme ad altri connazionali come Paolo Domonkos e Ladislao Dukasz, in un momento in cui la scuola magiara va per la maggiore. Agli inizi degli anni Trenta è il Responsabile tecnico delle piscine dello Stadio Nazionale nonché allenatore della Romana Nuoto. Nel 1932 Olindo Bitetti lo chiama alla guida della Lazio dove rimane due anni dividendo il suo incarico con il giapponese Juro Horikoshi. Si trasferisce successivamente a San Remo come tecnico della U.S. Sanremese.