Strukel Silvia
Schermitrice. Nata a Trieste nel 1917, ivi deceduta nel 1996, Silvia Strukel è stata sicuramente una delle atlete più poliedriche della storia sportiva italiana. Esordisce in pedana nel fioretto a soli quindici anni nel 1932 con l'arme della Reale Società Ginnastica Triestina, vincendo nel 1936, il campionato OND. In precedenza aveva vinto nel 1933 con il GUF Trieste il campionato universitario di sci di fondo e con la Triestina nel nuoto, 200 metri stile rana, i campionati individuali nel 1934 e nel 1935, nell'atletica leggera un titolo italiano di staffetta 4x75 (1934), giungendo tra l'altro quarta nella gara di pentathlon moderno. Nel 1947, abbandona le altre discipline per dedicarsi al fioretto. Ottiene un argento individuale ed un bronzo a squadre, in quello stesso anno, ai Mondiali di Lisbona. Sempre nel 1947 con la US Triestina vince il titolo nazionale individuale, che si aggiudicherà anche nel 1949, facendo doppietta nel 1950 con il campionato a squadre. Titolo a squadre già vinto nel 1941 e 1942. In Nazionale, ai due titoli succitati, vanno aggiunti tre bronzi individuali nei Mondiali del 1952 a Copenaghen, 1953 a Bruxelles, 1955 a Roma ed un argento individuale al Mondiale del 1954 in Lussemburgo. Nel 1957 accetta l'invito di Mario Zenobi ed entra nel gruppo delle fiorettiste della Lazio, classificandosi al 1° posto nella Classifica Speciale di Fioretto Femminile. Abbandonato l'agonismo, Silvia si dedicò all'insegnamento del nuoto e dell'educazione fisica, ottenendo nel 1971 la soddisfazione di prendere il Diploma di Mestro d'Armi, presso l'Accademia Magistrale di Napoli, che le permise di insegnare la scherma nella sua Trieste.