Silvestri Umberto
Lottatore e allenatore di Rugby. Nato a Roma il 6 settembre 1915 e ivi deceduto il 28 maggio 2009. Esordì nel 1932 nella lotta greco romana classificandosi secondo ai campionati italiani di seconda serie e nell'anno successivo conquistò a Genova il primo titolo nazionale ottenendo anche il secondo posto ai campionati assoluti di Faenza. Fu anche pesista di talento, ma dedicò le sue risorse fisiche principalmente alla Lotta vestendo i colori della Borgo Prati, della S.S. Parioli e della S.S. Lazio nei primi anni '40. Si classificò quinto nella categoria medio-massimi di lotta greco-romana alle Olimpiadi di Berlino nel 1936, ottenendo un premio quale lottatore più giovane, e sesto a Helsinki nel 1952. Conquistò la medaglia di bronzo al campionato europeo del 1947 e la medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo del 1951. Sommò 42 presenze in nazionale nella greco-romana e tre presenze nello stile libero, a rimarcare la sua versatilità atletica. Fu 12 volte campione italiano assoluto. Accanto alla sua passione per la Lotta, Umberto Silvestri coltivò anche l’amore per il Rugby: conquistò, infatti, tre scudetti con la Rugby Roma negli anni 1935, 1937 e 1948 divenendone, successivamente, prima allenatore poi dirigente fino a rivestirne il ruolo di Presidente onorario. Allenò la Lazio Rugby alla fine degli anni '60. Si dedicò anche al ciclismo e da dilettante vinse tre gare. In gioventù si divertì anche a calcare le scene cinematografiche: prese parte al film “Il leone di Amalfi” e al più noto “Ulisse” di Mario Camerini con Kirk Douglas, Rossana Podestà, Anthony Quinn e Silvana Mangano, dove interpretò il personaggio di Polifemo. Recitò in ventuno film. Di mestiere era macellaio.