Sculli Giuseppe
Attaccante, nato a Locri (RC) il 23 marzo 1981.
Cresciuto nelle giovanili della Juventus, nel 2000 va in prestito al Crotone dove rimane due anni. Nel 2002 passa in Serie A col Modena dove gioca 31 gare e segna 8 reti. Negli anni tra il 2003 al 2005 gioca nel Chievo e nel Brescia. Poi passa al Messina, sempre in A e poi al Genoa nel 2006. Solo poche settimane dopo il trasferimento viene punito con 8 mesi di squalifica per aver truccato assieme ad alcuni compagni di squadra e dirigenti - quando giocava nel Crotone, nel 2000 - una gara con il Messina, con lo scopo di estorcere 20 milioni di lire ai siciliani per non alterare il presunto accordo per la vittoria degli ospiti. Con le nazionali giovanili ha vinto il Campionato europeo di calcio Under-21 nel 2004 ed il bronzo olimpico alle successive Olimpiadi di Atene.
Con decisione posteriore della commissione disciplinare FIGC del 28 novembre 2006, è costretto a scontare gli 8 mesi di squalifica durante la sua militanza nel Genoa, peraltro società estranea ai fatti; è stato l'unico inquisito e punito poiché al momento del provvedimento disciplinare era l'unico giocatore tesserato e in attività dopo 6 anni dalla vicenda. L'anno successivo trova riscatto sempre nelle file rossoblù segnando molte reti importanti. Il 17 gennaio 2011 il Genoa e la Lazio trovano l'accordo per il trasferimento dell'attaccante nella Capitale, dove arriva con l'acquisto a titolo definitivo, con accordo di partecipazione. Esattamente un anno dopo, il 18 gennaio 2012, fa ritorno al Genoa.
Disputa due stagioni in maglia biancoceleste. Con la Lazio colleziona 13 presenze e 2 reti in campionato. Il 31 gennaio 2013 viene ceduto al Pescara in Serie A. Torna alla Lazio nella stagione 2013/14 ma è relegato fuori rosa. Gioca soltanto alcune partite con la squadra Primavera. La situazione non cambia nella stagione 2014/15 in cui, per di più, non viene schierato neanche nella squadra Primavera.