Sabato 3 giugno 1944 - Roma, stadio Nazionale- Lazio-Tirrenia 2-4

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Stagione

LAZIO: Rega, Valenti, De Pierro, Risso, Gualtieri, Manfrè, Mancini, Longhi, Lombardini, Manola, Koenig

TIRRENIA: Ricci, Lestini, Giusti, Castellani, Alzani, Paicci, Colaneri, Facchini, Perugini, Fiorelli, Picchi

Arbitro: sig. Cappucci

Marcatori: 3' Colaneri, 7' Colaneri, 25' Koenig, 32' Colaneri, 41' Lombardini, 71' Perugini

Note:

Spettatori:

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Nello splendido libro "Roma 1943", un'accurata ricostruzione storica dell'occupazione nazista di Roma del grande giornalista Paolo Monelli, scritto nel 1945, si cita quest'incontro per dimostrare che la vita, nonostante tutto, scorreva. Il 4 giugno 1944 Roma fu liberata.
E' il 4 giugno 1944: gli alleati entrano a Roma e la liberano dai nazifascisti

Nota[modifica | modifica sorgente]

Dalla notte del 3 giugno i tedeschi lasciano Roma rinunciando a resistere all'avanzata alleata che ha già preso la zona de Castelli Romani ma non senza aver eseguito le ultime fucilazioni di partigiani a Forte Bravetta. Il CLN ritiene inutile ogni tentativo di insurrezione popolare.

Il 4 giugno i primi nuclei dell'esercito alleato composto da canadesi a cui si sono affiancati gli uomini di Bandiera Rossa avanzano su Roma dalla Via Casilina. Un autocarro tedesco proveniente da Via Tasso e carico di 14 prigionieri non può proseguire la sua fuga verso il Nord per un guasto. Tutti i prigionieri saranno fucilati sul posto all'altezza della cappelletta della Storta, sulla Via Cassia, per ordine di un sergente tedesco che non voleva intralci nella fuga. Tra gli assassinati il grande sindacalista Bruno Buozzi e il generale partigiano Dodi.