Riccardi Raffaello
Nato a Mosca il 4 febbraio 1899. Presidente Generale della S.S. Lazio nella stagione 1938/39 quando, a seguito delle dimissioni Gualdi, il Federale di Roma lo nominò al vertice della società. Riccardi fu, infatti, fascista della prima ora e squadrista. Collaborò attivamente con il presidente della sezione Calcio Zenobi. Si dimise nel luglio del 1939 e il suo posto fu preso da Aurelio Aureli. Fu anche presidente della Federazione Pugilistica Italiana e più volte ministro durante il fascismo. Nel 1944 fu processato e condannato da un tribunale dopo la Liberazione di Roma. Morì a Roma nel 1977.
Nota: alcune fonti lo riportano come Raffaele Riccardi.