Nazari Pietro
Podista, velocista e lottatore nato a Roma il 3 settembre 1883, in Piazza Indipendenza 17, da Andrea ed Ida Ponti. Muore nei pressi di Gorizia il 1 novembre 1916 durante un'azione militare.
Di famiglia benestante e dedito allo sport, Pietro (detto Pierino) nel 1903 mise in palio una coppa trasmissibile nel famoso Premio Lazio di atletica. Se la sarebbe aggiudicata definitivamente la società che avesse vinto il Premio Lazio per tre volte. La coppa finì alla Lazio che primeggiò nel 1906, 1907, 1908. Il 21 settembre 1903 fu tra i fondatori della società ciclistica Juventus Roma. Il 9 gennaio 1904 inizia il corso allievi ufficiali presso il Reggimento cavalleggeri Umberto I. Promosso Caporale nel Maggio dello stesso anno, Nazari ha un leggero infortunio durante un'esercitazione in Piazza d'Armi quando veniva colpito dal cavallo di un suo compagno al ginocchio. L'anno seguente è promosso Sottotenente di complemento nel Reggimento Lancieri di Vittorio Emanuele II°. Il suo stato di servizio finisce all'aprile del 1909. Richiamato alle armi nel 1915 come Capitano dell'esercito (21° gruppo di bombarde), Pietro parte per la Prima Guerra Mondiale dove trova la morte il 1 novembre 1916 vicino a Gorizia, dopo essere stato gravemente ferito da una granata. Era il primo giorno di combattimenti della IX battaglia dell'Isonzo. Decorato con la Medaglia d'Argento al V.M., Nazari riposa nel cimitero Verano di Roma, nella tomba di famiglia.
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