Martedì 30 agosto 1994 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Modena 5-0
30 agosto 1994 - 2608 - Coppa Italia 1994/95 - Sedicesimi di finale - gara d'andata
LAZIO: Marchegiani, Negro, Favalli, Di Matteo (81' Doll), Chamot, Cravero, Rambaudi (78' Della Morte), Venturin, Signori, Winter, Casiraghi. A disp.: Orsi, Bergodi, Bacci. All.: Zeman.
MODENA: Bandieri, Ballanti, Mezzetti, Bosco, Ferrari, Campedelli, Landini, Puccini (65' Ferrante), Marri (46' Modelli), Pellegrini, Bonfiglio. A disp.: Piraccini, Zoboli, Corellas. All. Mazzola (II).
Arbitro: Franceschini (Bari).
Marcatori: 21' Negro, 40' Bandieri (aut), 47' Signori, 70' Signori, 84' Casiraghi.
Note: Serata calda, terreno in buone condizioni. In tribuna Francesco Rocca, tecnico federale, inviato dal CT Arrigo Sacchi. Ammonito Campedelli. Calci d'angolo: 8-3 per la Lazio.
Spettatori: 25.000.
La Lazio di Zeman strapazza il Modena dell'ex Mazzola (II) con un sonante 5 a 0. Gran gioco, occasioni a raffica, automatismi perfetti tra i reparti: per i tifosi biancocelesti non mancano motivi di grande soddisfazione. Signori è il grande protagonista della serata non solo per le due reti realizzate e gli assist forniti ai compagni, ma anche per le notizie che giungono sul suo conto. Un figlio in arrivo,il nuovo contratto con la Società,la pace ritrovata al mattino con una telefonata al C.T. Sacchi che lo riavvicina alla Nazionale dopo i tempestosi giorni del Mondiale americano.Per l'occasione il bomber entra in campo con l'inedito numero nove sulle spalle e la fascia di capitano.Sblocca il risultato Negro con un colpo di testa su pennellata di Signori e quindi prima del riposo il portiere emiliano nel tentativo di riguadagnare la posizione spedisce il pallone nella sua porta. Nella ripresa "Beppegol" sfrutta al meglio l'intesa con Casiraghi e con due perentori tiri al volo arrotonda il punteggio. A sei dal termine, su un calcio d'angolo, svetta la testa di Casiraghi che porta a cinque reti il bottino finale.