Lucentini Arnaldo
Centrocampista, nato a Tolentino (MC) il 7 luglio 1930, deceduto a Gela (CL) il 6 agosto 1981.
Cresciuto nella società calcistica della sua città natale, nell'estate del 1948 si trasferisce alla Sampdoria dove rimane per tre stagioni. Trascorre poi un anno nella Fiorentina, prima di essere ceduto alla Triestina nell'estate 1953. Viene acquistato dalla Lazio nel 1956. Disputa tre campionati in maglia biancoceleste, anche se il terzo 1958/59 prende parte solo alle amichevoli e agli incontri del Campionato Cadetti. Viene ceduto quindi al Catanzaro e vi rimane per due stagioni. Conclude la sua carriera nell'Arezzo nel 1962. Con la Lazio colleziona 14 presenze e 2 reti in Campionato. In Nazionale vanta una presenza: il 25 novembre 1951 in occasione di Svizzera-Italia 1-1. Centrocampista raffinato e duttile, sapeva assumere in campo la posizione più adatta tatticamente e aveva nel continuo movimento una risorsa indispensabile per il suo tipo di gioco.
Muore, a soli 51 anni, cadendo dalla scala per alcuni lavori domestici nella sua casa di Gela. Si era trasferito da diciotto anni in Sicilia per allenare. Al momento della scomparsa guidava il Licata. La sua prima società, il Tolentino, gli ha dedicato la scuola calcio mentre il comune gli ha intitolato una via.
Palmares[modifica | modifica sorgente]
Lucentini con il dott. Bolognese
(Foto Archivio Istituto Luce)
► Torna ad inizio pagina |