Lombardi Cristiano

Cristiano Lombardi

Ala, nato a Viterbo il 19 agosto 1995.

Inizia a tirare i primi calci con il Calcio Tuscia, squadra minore di Viterbo, facendo tutta la trafila giovanile fino alla categoria Giovanissimi Elite. Nel 2010/11 viene tesserato dal Siena con cui prende parte al campionato Giovanissimi nazionali. A Siena vive in un convitto con suo padre che fa spesso la spola tra Viterbo e il capoluogo toscano per non lasciarlo da solo. Dopo una stagione a Siena, arriva l’offerta della Lazio e entra a far parte degli Allievi biancocelesti nella stagione 2011/12. Con la Primavera prende parte al Torneo Wojtyla 2011. Nella stagione 2012/13 gioca stabilmente nella Primavera e vince lo scudetto di categoria. L'anno seguente, sempre con la Primavera, si aggiudica la Coppa Italia. Il 30 giugno 2014 la Lazio lo cede a titolo temporaneo al Trapani in Serie B. Esordisce nella Nazionale Under 18 nella partita Ungheria-Italia (5-2) del 10 aprile 2013 giocata a Telki, segnando ambedue i gol azzurri. A fine agosto 2015 viene ceduto in prestito all'Ancona. Terminato il prestito alla squadra marchigiana, viene convocato per il ritiro estivo della prima squadra di luglio 2016. Il 21 agosto, esordisce nella prima gara di campionato, Atalanta-Lazio 3-4, segnando il sul primo gol con la Lazio. Al termine della gara, dedica la rete a suo fratello Maurizio, prematuramente scomparso nel settembre 2012. Il 31 agosto 2017 viene ceduto in prestito al Benevento. A fine campionato fa ritorno alla Lazio ma non viene mai utilizzato. L'11 gennaio 2019 passa in prestito al Venezia, per poi tornare a Roma a giugno. Il 18 luglio 2019 la Lazio annuncia di aver ceduto il giocatore a titolo temporaneo annuale all'U.S. Salernitana 1919. Il prestito viene riconfermato nella stagione successiva. Rientrato alla Lazio, rimane fuori organico fino al 31 gennaio 2022, quando va in prestito alla Reggina. Il 3 agosto 2022 Lombardi passa alla Triestina, sempre a titolo temporaneo. Cristiano torna a Roma, ma non rientra nei piani della società. A causa dei numerosi problemi fisici subiti nel corso della sua pur giovane carriera, al termine della stagione Lombardi decide di ritirarsi dal calcio giocato. Ha disputato 19 partite con la sua squadra del cuore: una rete segnata. La nuova vita da allenatore di Lombardi inizia nel settore giovanile biancoceleste.

Alto 1.80 m e destro di piede, Lombardi è stato un'ala destra dotata di grande corsa e rapidità. Generoso nello stile di gioco, pecca tuttavia dal punto di vista della fantasia e della freddezza sotto porta.