Lo spareggio Lazio-Ideale Bari ed il successivo annullamento
► Stagione
Le vicende che portano alla disputa di questa gara e al successivo invalidamento:
Il 1 giugno 1924, per la IV giornata delle Semifinali di I^ Divisione Sud - Girone A, era in programma l’incontro Savoia-Ideale Bari, da disputarsi a Torre Annunziata. La gara però non veniva disputata in quanto il campo di gioco risultava impegnato per una manifestazione festiva militare. Il Direttorio della Lega Sud l'aveva pertanto riprogrammata per il successivo 22 giugno, sempre sul campo di Oncino a Torre Annunziata. L’Ideale Bari pur accettando la decisione, aveva comunque presentato ricorso, chiedendo la vittoria per forfait del match, non disputato per colpa del Savoia. L’incontro, finalmente giocato, si concludeva con il risultato di 7-1 per i padroni di casa e chiudeva il ciclo delle gare del girone con una classifica finale che vedeva in testa il Savoia con 8 punti, seguita dalla Lazio con 7, l’Ideale Bari con 5 e l’Anconitana con 4. Era quindi il Savoia che avrebbe dovuto vedersela nella doppia sfida con la prima classificata del Girone B, ovvero l’Alba Roma per determinare la vincente della Lega Sud. La gara di andata era prevista per il 29 giugno in terra campana, quella di ritorno la domenica successiva a Roma.
Tutto era però subordinato al ricorso dei pugliesi che doveva essere esaminato dagli organi preposti. Il 29 giugno, non essendo ancora state prese decisioni sul match di Torre Annunziata, veniva effettuata una gara amichevole tra la stessa Alba e la Lazio sul campo della Rondinella. Lo scopo delle due contendenti era quello di mantenersi in forma, l'Alba con la certezza di dover disputare due gare di finale in data da destinarsi e la Lazio per una eventuale decisione favorevole all'Ideale che l'avrebbe rimessa in corsa per la vittoria del Girone A. Il venerdì 4 luglio, finalmente, il Direttorio Nazionale della F.I.G.C., dopo aver visionato gli incartamenti presentati dall’Ideale, ne accoglieva il reclamo assegnandole la vittoria a tavolino del confronto contro il Savoia. La decisione stravolgeva la classifica finale del Girone A che variava nel seguente modo: Lazio e Ideale 7 punti, Savoia 6 e Anconitana 5.
Si rendeva a questo punto necessario uno spareggio tra le due squadre prime in classifica per decretare la vincente del girone e quindi sfidante dell'Alba per il titolo della Lega Sud. L'incontro, molto combattuto, venne disputato il 6 luglio sul campo neutro di Ancona, e vide prevalere la Lazio, solo dopo i tempi supplementari, con il risultato di 2-1. Per determinare la vincente della Divisione Sud, venivano quindi programmate le due sfide di andata e ritorno tra la Lazio e l'Alba, da effettuarsi rispettivamente il 13 e il 20 luglio successivi. La disputa dei due match veniva però sospesa in attesa delle ulteriori decisioni della Presidenza Federale in merito al contro ricorso presentato dal Savoia avverso la sconfitta subita a tavolino contro l'Ideale Bari. Il 20 luglio, la Presidenza Federale decideva di accogliere il ricorso del Savoia, riassegnadole la vittoria del match con l’Ideale, ripristinando la vecchia classifica e la conseguente esclusione della Lazio dalla finale. Le due gare in programma, che avrebbero visto protagonista la Lazio, venivano pertanto annullate e l’incontro di Ancona tra la stessa Lazio e Ideale perdeva di validità ai fini della classifica finale del Girone A.