Giovedì 30 settembre 2021 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Lokomotiv Mosca 2-0
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30 settembre 2021 – Roma, stadio Olimpico - Europa League – Fase a gironi Gruppo E, gara 2 - inizio ore 21.00
LAZIO: Strakosha, Lazzari (74' Marusic), Patric, Acerbi, Hysaj, Luis Alberto (60' Milinkovic), Cataldi (60' Leiva), Basic, Pedro (74' Moro), Immobile (40' Muriqi), Felipe Anderson. A disposizione: Reina, Furlanetto, Luiz Felipe, Radu, Escalante, Akpa Akpro, Romero. Allenatore: Sarri
LOKOMOTIV: Guilherme, Zhivoglyadov, Barinov, Pablo, Rybchinskii, Zhemaletdinov (82' Lisakovich), Maradishvili (72' Kerk), Kulikov, Beka Beka, Smolov, Anjorin (82' Petrov). A disposizione: Khudiakov, Savin, Nenakhov, Kamano, Silyanov, Ivankov, Babkin Allenatore: Nikolic
Arbitro: Sig. Craig (Inghilterra) - Assistenti Sigg. Betts e Hussin - Quarto uomo Sig. Bankes - V.A.R. Sig. Kavanagh - A.V.A.R. Sig. Martínez Munuera (Spagna) – Delegato UEFA Sig. Bos (Olanda) - Osservatore arbitro Sig. Tulinger (Rep. Ceca)
Marcatori: 13' Basic, 38' Patric.
Note: ammonito al 45'+1' Cataldi, al 46' Beka Beka, al 67' Lazzari, al 90' Rybchinskii. Angoli . Recuperi: 1' p.t., 3' s.t.
Spettatori: .
► I calciatori convocati per la partita odierna
► La Gazzetta dello Sport titola: "Lazio, due gol e spettacolo. Continua l'effetto derby. Tutto facile per la squadra di Sarri contro la Lokomotiv. Basic e Patric a segno, Immobile k.o. ma non preoccupa".
Continua la "rosea": La Lazio riparte anche in Europa League. Dopo il successo nel derby (e grazie anche alla spinta emotiva derivata proprio dalla stracittadina vinta) la formazione di Sarri si rilancia pure fuori in Coppa. Supera senza problemi la Lokomotiv Mosca e, grazie anche al pareggio tra Marsiglia e Galatasaray, rimette a posto la classifica. Il discorso-qualificazione resta complicato, ma dopo la falsa partenza di Istanbul la situazione è già molto più abbordabile.
Con le ali si vola. La notizia più importante della serata, oltre al risultato, è che la Lazio sembra essersi davvero sbloccata. La squadra biancoceleste aggredisce la gara sin dalle prime battute, gioca con intensità e lucidità ed esprime una cifra di gioco davvero notevole. Come già contro la Roma, decisivi per il risultato e per il bel gioco sono i due esterni offensivi, Felipe Anderson e Pedro. Sono loro ad aprire la statica difesa russa, a creare le occasioni più importanti (alla fine se ne conteranno una decina, anche se i gol saranno soltanto due) e far divertire il pubblico presente sugli spalti dell’Olimpico (non troppo numeroso, a dir la verità). Sarri, che opera un turnover ragionato, giustamente decide di non cambiare nulla davanti. Lo stato di forma dello spagnolo ex Roma e del brasiliano figliol prodigo impone la loro conferma. Cambia, invece, la difesa (Lazzari e Patric danno il cambio a Marusic e Luiz Felipe) e il centrocampo, con Cataldi che va in cabina di regia e Basic che fa l’esordio da titolare come interno di destra. E’ proprio il croato a sboccare il risultato dopo 13 minuti (c’era già stata una palla-gol di Luis Alberto sventata da Guilherme). L’ex Bordeaux deposita in rete (di testa), ma il gol “lo fanno” Anderson e Pedro. Il primo intercetta un pallone vagante in area, supera con un tunnel Beka Beka e apre per Pedro che confeziona un cross al bacio che deve solo essere spinto in rete. Sbloccato il risultato la Lazio gioca sul velluto, anche perché l’albero di Natale con cui l’ex maestro di Milinkovic ai tempi del Vojvodina (il serbo Nikolic) dispone la Lokomotiv non riesce ad opporre resistenza alcuna. I biancocelesti sfiorano ancora il gol due volte con Immobile, poi ancora con Anderson (altro intervento prodigioso del portiere dei russi) e infine raddoppiano con Patric che, quasi senza accorgersene, spinge in rete un angolo di Luis Alberto bucato da Guilherme.
Apprensione Ciro. Tutto bello e perfetto? Sì, anzi no. Perché poco dopo il raddoppio e ad un soffio dell’intervallo si blocca Immobile. L’attaccante esce toccandosi i flessori della coscia destra. Si teme uno stiramento, anche se i primi controlli (ma ne serviranno di più approfonditi) sembrano escludere che si tratti di un problema serio. Se fosse rimasto in campo Ciro si sarebbe probabilmente divertito nella ripresa, visto la facilità con cui i biancocelesti vanno al tiro. Pedro colpisce la traversa, Milinkovic grazia Guilherme davanti alla porta e anche Anderson non se la sente di infierire. Una facilità nel cercare occasioni da gol cui, una volta tanto, non fa da contraltare la fragilità difensiva. E così per la prima volta in questa stagione la Lazio chiude una partita senza subire gol. Anche questo è un buon segnale per Sarri.
► Il Corriere dello Sport titola: .
Prosegue il quotidiano sportivo romano:
► Il Messaggero titola: .
Prosegue il quotidiano romano:
► Il sito web "Uefa.com" commenta così la gara:
► Tratte dal Corriere dello Sport, alcune dichiarazioni post-gara:
► Per questa partita il tecnico biancoceleste Maurizio Sarri ha convocato i seguenti calciatori:
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File:30set2021Convocati.jpg I convocati in grafica |
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