Fantin Antonio
Nuotatore paralimpico. Nato a Latisana (UD) il 3 agosto 2001.
Nel 2005 viene colpito da una Malformazione Arterio-Venosa e comincia il nuoto come forma di riabilitazione post-operatoria. Esordisce nel nuoto paralimpico nella categoria S5 (dove S sta per lo stile in questo caso libero, e 5 per il tipo di disabilità ovverosia nuotatori che non hanno funzionalità del tronco e degli arti inferiori) con i colori dell'Aspea Padova Onlus, nel 2017. Nel 2019 passa alle Fiamme Oro e a ridosso dei Mondiali di Londra viene cambiato di categoria passando da S5 ad S6 (scarso controllo del tronco e non utilizzo degli arti inferiori). Nel 2021 ottiene il doppio tesseramento ed entra nella SS Lazio Nuoto sezione paralimpica.
Pratica le specialità 50,100 e 400 stile libero, 50 dorso e le staffette 4x100 e 4x50. Tra i suoi successi spiccano: 23 ori, 7 argenti e 2 bronzi negli Assoluti italiani; 4 ori ed 1 argento agli Europei giovanili; 8 ori 2 argenti e 1 bronzo agli Europei senior; 3 ori, 6 argenti e 2 bronzi ai Mondiali; 1 oro individuale sui 100 sl, 3 argenti (uno individuale nei 400 sl e due nelle staffette 4x50 sl e 4x100 sl) e 1 bronzo nella 4x100 mista alle Paralimpiadi di Tokyo 2021. Diviene così l'atleta con piu' podi ottenuti nella storia della Lazio alle Olimpiadi.
Ha inoltre stabilito due record del mondo nei 50 e 100 stile libero nel 2018 in vasca corta, due record del mondo sempre 50 e 100 stile libero in vasca lunga nel 2019, un record europeo sui 50 stile libero nel 2021. In occasione dell'oro olimpico sui 100 stile libero conquistato a Tokyo, Fantin ritocca ancora il primato mondiale. Nel 2022, in occasione dei Mondiali, vince l'oro sui 100 m stile libero categoria S6, abbattendo ancora il primato mondiale, sui 400 m stile libero categoria S6, sui 50 m stile libero categoria S8 e sui 400 stile libero misti. Ai Mondiali di nuoto paralimpico di Manchester 2023, Antonio nei 100 stile libero S6 conquista l'oro in 1.02.98, primo atleta a scendere sotto l'1.03 in questa specialità. Oro anche nei 50 stile libero S8, in cui cancella la concorrenza del brasiliano Daniel Xavier Mendes (29.74) e del francese Laurent Chardard (30.02) fissando il nuovo record dei campionati a 28.59, a due centesimi dal primato del mondo. Ottiene anche un argento nei 400SL S6. Alla sua seconda partecipazione olimpica, nel 2024 a Parigi, il ragazzo di Udine conferma di essere un fuoriclasse. L'ennesimo trionfo della sua pur giovane carriera vale un altro oro e il nuovo record del mondo nella S6 (1.03.12). Ottiene un argento nella 400 sl.