Domenica 7 giugno 1942 - Roma, stadio del P.N.F. – Lazio-Atalanta 2-1
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7 giugno 1942 - 680 - Campionato Italiano di calcio Divisione Nazionale Serie A 1941/42 - XXIX giornata
LAZIO: Gradella, Romagnoli (II), Monza (II), Fazio, Ramella, Ferri, Baldo, Pisa (I), Piola, Flamini, Puccinelli. All. Popovic.
ATALANTA: Lanfranco, Ciancamerla, Citterio, Bonilauri, Lamanna, Schiavi, Fabbri, Tabanelli, Pagliano, Gritti, Peretti.
Arbitro: sig. Scotto di Savona.
Marcatori: 29' pt Piola, 14' st Piola, 16' Pagliano.
Note: tempo bello .Angoli 5-2 per la Lazio. Incidenti di gioco a Citterio e Fabbri.
Spettatori: 8.000 circa
Quattro giorni prima dell'incontro un grande atleta laziale perdeva la vita in combattimento a Slebic, in Slovenia. Attilio Friggeri, nuotatore della Polisportiva Lazio, morì durante un feroce scontro armato contro i partigiani di Tito. Era sottotenente medico del I granatieri di Sardegna. Medaglia d'Oro al Valor Militare.
Fu combattuta tra il 4 e il 7 giugno 1942 la battaglia delle Midway. la Marina degli Stati Uniti respinse l'attacco della Marina imperiale giapponese nei pressi delle isole Midway. Infatti, quello che doveva essere il colpo di grazia che i giapponesi intendevano sferrare alla marina militare statunitense, ormai logorata dalle numerose perdite, si trasformò nella più grande vittoria navale che gli Stati Uniti avessero mai ottenuto durante la seconda guerra mondiale. Gli americani affondarono quattro grandi portaerei di squadra nemiche e segnarono in tal modo un punto di svolta nella guerra del Pacifico con l'arresto dell'avanzata nipponica. Con la successiva campagna di Guadalcanal sarebbe iniziata la controffensiva finale alleata e la lenta ritirata del Sol Levante.
Combattuta solo un mese dopo la battaglia del Mar dei Coralli, Midway fu la seconda battaglia navale della storia combattuta quasi completamente dalle forze aeree imbarcate sulle portaerei, senza contatto visivo tra le flotte contrapposte e senza scontri a fuoco tra navi militari. La grave perdita di preziose portaerei e di piloti addestrati bloccarono ogni ulteriore avanzata nipponica e permise alle forze americane di passare alla controffensiva grazie all'arrivo di nuove navi e dei nuovi aerei prodotti dal loro potente apparato produttivo-industriale.