Domenica 29 settembre 1968 - Catanzaro, stadio Comunale - Catanzaro-Lazio 1-1
29 settembre 1968 - Campionato di Serie B 1968/69 - I giornata
CATANZARO: Maschi, Marini, Bertoletti, Massari, Tonani, Busatta (46' Dalla Pietra), Rigato, Banelli, Zimolo, Aristei, Braca. A disp. Pozzani. All. Lupi.
LAZIO: Di Vincenzo, Onor, Rinero, Governato (46' Marchesi), Fontana, Soldo, Massa, Mazzola (II), Ghio, Fortunato, Cucchi. A disp. Fioravanti. D.T. Lorenzo. All. Lovati.
Arbitro: Sig. Gonella di Torino.
Marcatori: 28' Mazzola II, 83' Aristei.
Note: cielo sereno, temperatura estiva, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Mazzola (II), Rigato, Marini e Banelli. Calci d'angolo 14-3 per il Catanzaro. Esordio in serie B per Pietro Fontana classe 1944, Busatta ed Aristei.
Spettatori: circa 7.000 con 4.459 paganti e 1.000 abbonati per un incasso di £.5.613.000.
La Lazio inizia il suo Campionato animata da tante speranze. La preparazione estiva curata da Lorenzo e Lovati è stata molto accurata, i tanti giovani arrivati a Roma hanno già dimostrato in Coppa Italia di avere delle buone se non ottime qualità; i veterani, da parte loro, dovranno contribuire con la loro esperienza alle fortune del gruppo. Il debutto avviene a Catanzaro e la squadra inizia da par suo l'incontro. Autoritaria, concentrata, con uno sviluppo fluido della manovra, la Lazio è subito padrona del campo. Al 15' la prima grande occasione. Mazzola (II) fa filtrare un bel pallone per Massa che scatta sul filo del fuorigioco, entra in area in solitudine e supera Maschi in uscita disperata: il pallone è respinto dalla base del palo. Il Catanzaro si fa vivo in avanti solo al 22' con un tiro sballato di Zimolo. Al 28' arriva il vantaggio. Duetto Massa-Mazzola (II) e fuga di quest'ultimo verso destra, Fortunato fa velo e "Uccio" converge e spara un sinistro preciso che s'insacca sotto la traversa: un gran bel goal a suggellare un'evidente supremazia. Ma la Lazio stranamente, a vantaggio raggiunto, si chiude all'indietro dando coraggio ai calabresi. Al 37' Aristei da pochi metri coglie la confluenza dei pali e sul rimbalzo Braca, con Di Vincenzo ancora a terra, manda di testa sopra la traversa. Nella ripresa "il tredicesimo" Marchesi prende il posto di uno spento Governato e la Lazio irrobustisce così il pacchetto difensivo. Catanzaro all'assalto e il solo Mazzola (II) con le sue incursioni dà un po' di respiro ai biancoceelsti come al 58' quando un suo tiro si spegne sull'esterno della rete. I giallorossi premono: Braca e Aristei sfiorano i pali della porta di Di Vincenzo che deve superarsi su un diagonale di Marini. All' 83' Aristei agguanta il pareggio. Dopo che la traversa ha respinto un tiro di Massari, la mezzala incorna facile da pochi metri. Il triplice fischio finale di Gonella sanziona un giusto pareggio tra le due squadre che hanno avuto dalla loro un tempo ciascuna. Nella Lazio si segnala un Mazzola (II) in gran spolvero, che ha ricevuto applausi a scena aperta, e un Onor generoso e assai duttile sul piano tattico.