Domenica 28 dicembre 1947 - Bologna, stadio Comunale - Bologna-Lazio 0-0
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28 dicembre 1947 - Campionato Italiano di calcio Divisione Nazionale Serie A 1947/48 - XIV giornata
BOLOGNA: Vanz, Giovannini, Spadoni, Cingolani, B.Sárosi, Marchese, Biavati, Cappello, Mike, Gritti, Baiocchi.
LAZIO: Gradella, Carton, Piacentini, Brunetti, Remondini, Ferri, Puccinelli, Fantoni (IV), Alzani, Penzo (I), Lombardini. All. Cargnelli.
Arbitro: sig. Scotto di Savona.
Note: pallido sole, temperatura mite, terreno in buone condizioni. Dal 35' del pt Piacentini, infortunatosi, deve spostarsi immobile all'ala. Espulso Ferri al 30' del st. Calci d'angolo 5 a 1 per il Bologna. A causa della serrata degli arbitri bolognesi, l'arbitro Scotto si è trovato senza i guardalinee. Come da regolamento ha chiesto a due giocatori delle due squadre, non impegnati in campo, di svolgere il compito. Poiché il giocatore laziale Antonazzi si è dichiarato nell'impossibilità di adempiere all'incarico, l'arbitro è stato costretto a scegliere due bolognesi.
Spettatori: 18.000.
Una partita non bella che ha visto la Lazio prevalere come gioco nel primo tempo e difendersi nella ripresa. Le occasioni da rete sono state scarsissime per il Bologna e nulle per i romani. La manovra laziale, infatti, fluida e veloce fino al limite dell'area, si interrompeva al momento della conclusione per la carenza di stoccatori. Anche i bolognesi hanno spinto e si sono affannati nel tentativo di passare, ma, se si eccettua l'anziano e ammirevole Biavati, nessuno è stato in grado di impensierire la coriacea difesa laziale, imperniata su un ottimo Remondini. Nel primo tempo, dunque, Penzo, Puccinelli e Fantoni (IV) hanno lottato intensamente, ma il filtro operato da Sárosi, Giovannini e Spadoni li hanno resi inoffensivi. Le uniche occasioni per segnare il Bologna le ha avute su calci da fermo, ma oggi lo specialista Sárosi le ha tirate tutte alte. Al 26' un'azione dell'intero quintetto d'attacco rossoblù veniva conclusa da un bel tiro di Biavati che il portiere Gradella respingeva sui piedi di Baiocchi che falliva la facile occasione. Lo stesso giocatore, al 33', tirava forte, ma sull'esterno della rete. Nella ripresa si è accentuata la spinta bolognese, ma questa è stata sempre vana e infruttuosa. I difensori laziali non hanno sbagliato un intervento e quando, prima Mike al 3' e poi Cappello al 22', hanno centrato lo specchio della porta, ci ha pensato l'ottimo Gradella a evitare il goal. Un pareggio, quindi, sostanzialmente, giusto.