Domenica 28 aprile 1912 - Roma, Motovelodromo Appio - Audace Esperia-Lazio 2-1
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28 aprile 1912 - Campionato Romano di III categoria - VIII giornata
AUDACE ESPERIA: Tombesi, Landini, Caroncini, Galassi (I), De Nobili, Romani, Cerchia, Becchis, Galassi (II), Lagomarsino, Fiammazzo.
LAZIO: Gaslini, Corelli (I), Levi (II), Zucchi (II), Fioranti (I), Levi (I), Coraggio, Saraceni (I), Consiglio Marcello, Raffo, Gaia (IV).
Arbitro: sig. Meille (Roma).
Marcatori: 15' Raffo, 30' Lagomarsino, 35' Fiammazzo.
Note: giornata ventosa.
Spettatori: numerosi.
Dalla "Gazzetta dello Sport":
Un discreto pubblico è convenuto oggi al Motovelodromo Appio. L'Esperia conta, al posto di Antinucci, Becchis, il nuovo avanti romano. La Lazio fa giocare Corelli da terzino, eccellente, e mette al suo posto Raffo, debuttante e proveniente dalla seconda squadra, buono nel primo tempo. L'Esperia, dopo due pericolose scappate, durante le quali il punto è salvato appena appena, deve difendersi dal gioco degli avanti laziali misurato ed attento. Molti corners, provocati dal vento contrario, piovono sulla porta esperide: in uno di questi Raffo, con un brillante colpo di testa, segna al 15° minuto per la Lazio. Al 30° minuto una palla di Galassi, respinta dal palo, è ripresa da Lagomarsino e calciata violentemente nella porta della Lazio. Passano altri 5 minuti ed ecco un centro di Fiammazza dell'Esperia che in una melèe trova modo di passare per la seconda volta la porta laziale. Nel secondo tempo il gioco si svolge accanitissimo, spesse volte anzi violento. Nessun punto però è marcato dalle due squadre, che perdono entrambe molte occasioni di marcare. L'assalto dell'Esperia si è mostrato nettamente superiore a quello della Lazio e da ciò unicamente è dipesa la vittoria, perché entrambe le difese hanno giocato egregiamente.
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