Domenica 23 febbraio 2014 - Roma, Pala Gems - Lazio-Futsal Ternana 7-0
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23 Febbraio 2014 - CAMPIONATO DI CALCIO A 5 FEMMINILE - 2013/14 – Serie A – Girone B - XX giornata – ore 17:00
LAZIO: Presto, B.Cary, Gayardo, Guercio, Nanà, Giustiniani, Violi, M.Cary, Blanco, Lucileia, Cariani, Siclari. Allenatore: David Calabria.
FUTSAL TERNANA: Cedrino, Cipriani, Coppari, Di Turi, Amparo, Necka, Donati, Exana, Jessiquinha, Rossi, Madonna, Sanchez. Allenatore: Simone Pierini.
Arbitri: Sig.Di Padova (1°), Sig.De Benedictis (2°), Sig.Bottini (crono).
Marcatori: 5'00" pt Blanco (L), 6'00" pt Lucileia (L), 7'00" pt Lucileia (L), 12'00" pt Presto (L), 5'00" st Blanco (L), 6'00" st Lucileia (L), 11'00" st Nanà (L).
Note: Ammonite Lucileia (L) al 2'00" st e Di Turi(FT) all'8'00" st. Spettatori: 500 circa.
Dal Sito Ufficiale della SS Lazio C5 Femminile (22 Febbraio 2014): Per Lazio-Ternana c'è anche Olimpia. I tifosi l'aspettano con ansia, questa partita. A Roma tra gli Orgogliosi biancocelesti sono già pronte le batterie per urlare e farsi sentire con le voci e i megafoni e per issare i propri vessilli, perché no. Dall'altra parte i tifosi della Ternana che dai rumors arriveranno a Roma con tre pullman e macchine al seguito. Lo spettacolo, sugli spalti, è già assicurato. Se poi ci metti le giocatrici in campo, bè, non ne parliamo. Sanchez, Amparo e Jessiquinha vs Lucileia, Blanco e Cely Gayardo per citarne sei a caso. Ma di storie che si intrecciano in questa gara ce ne sarebbero a bizzeffe. Per esempio quella di una Ternana che rischia, con la squadra che ha, di rimanere fuori dai play-off dopo la sconfitta di domenica scorsa con L'Acquedotto e che a Roma ha bisogno di punti. O quella di una Lazio inarrestabile quantomeno a fatti. Tutto questo e molto altro lo dirà il campo, però. Davanti a un Pala Gems delle grandi occasioni e a un ospite d'eccezione. Perché ci sarà anche l'aquila della S.S. Lazio, Olimpia. Non potrà volare ma sarà disponibile per foto e carezze. Poi, parola al Dio pallone.
Dal Sito Ufficiale della SS Lazio C5 Femminile (23 Febbraio 2014): Lazio sette bellezze, troppo forte per la Ternana. Nella settima giornata di ritorno la Lazio strapazza anche la Ternana aggiudicandosi altri tre punti che la fanno volare a quota 60. Una prova di maturità in tutto e per tutto, attenzione per quaranta minuti, concretezza sotto porta e un pizzico di aggressività agonistica, caratteristica essenziale per essere grandi. A sei giornate dalla fine del campionato, quindi, le biancocelesti sono matematicamente qualificate per i play off scudetto. Una giornata diversa, con grande spettacolo anche fuori dal campo grazie all’aquila Olimpia ospite d’eccezione all’entrata delle squadre in campo e alle due tifoserie che hanno sempre cantato e inneggiato alle ragazze delle rispettive squadre durante la gara. Il primo gol arriva dopo un minuto e mezzo di gioco con Blanco brava a sfruttare l’assist di Lucileia dentro l’area e di destro a trafiggere Cedrino, non proprio impeccabile. Pochi secondi più tardi arriva anche il primo squillo della Ternana ma una Giustiniani, oggi in grande spolvero, è brava a chiudere su Amparo. Al quarto di gioco un gol da cineteca: calcio d’angolo a pallonetto, Lucileia dal limite dell’area al volo di sinistro batte per la seconda volta il portiere umbro. Un minuto più tardi azione da manuale del futsal con Violi e Lucileia che in tre tocchi duettano fino al limite dell’area di rigore avversario, con la brasiliana a insaccare per la terza volta. Ternana frastornata che tenta una timida reazione ma le giocatrici ospiti non riescono a pungere sotto rete come le biancocelesti. Al nono minuto Presto è veloce a rubare palla a centrocampo e a involarsi per fissare il risultato finale del primo tempo sul 4-0. Nella ripresa è la Ternana che prova a fare la partita nei primi minuti di gioco ma con poca brillantezza e in maniera a volte confusionale. E così la Lazio affonda il quinto e il sesto colpo, prima con un preciso piatto di Blanco e poi di nuovo con Lucileia che si smarca tutta la difesa umbra compreso il portiere e festeggia meritatamente la sua terza rete giornaliera. Al 35' arriva il colpo del definitivo ko firmato Nanà ma anche in questo caso con un’azione in progressione cercata e costruita dal duo calabrese Presto-Siclari. Una Lazio che ha dimostrato ancora una volta la tenacia e la grinta, la volontà di dare sempre il massimo. Grazie a un gruppo che è davvero squadra e che oggi ha vinto su tutto e tutti.
Sara Giustiniani: “Sono dieci giorni che sto meglio e lo sento finalmente. Quest’anno è iniziato male a livello fisico ma ora mi sento meno legata e più tranquilla. Oggi la Ternana ha creato poco ma in quelle occasioni era importante farsi trovare pronti. Stiamo lavorando molto di più nel dettaglio e la differenza si vede già dalla gara con il Montesilvano perché è importante cercare di fare le cose alla perfezione. Anche oggi si è visto che il gioco è più fluido e siamo riuscite a non lasciare spazi alla Ternana. E poi abbiamo delle giocatrici che fanno la differenza come Lucileia anche se oggi tutte hanno giocato benissimo, merito di una squadra che può vantare ragazze tutte all’altezza della situazione”.
Dal sito www.shefutsal.it (24 Febbraio 2014): Lazio monolite perfetto, affossata anche la Ternana Futsal! Era una delle verifiche più attese della stagione il big match del girone B tra SS Lazio e Ternana Futsal. Due formazioni costruite per vincere e che possono schierare alcuni tra i migliori talenti stranieri della nostra Serie A di Calcio a 5 Femminile. La gara del Pala Gems era attesa da tutti con molta curiosità. Della Lazio capolista parlano i numeri ed i record stagionali che indicano una superiorità anche negli scontri diretti, non ultimo l’11-3 inflitto al Montesilvano. La Ternana, 5' in classifica, rappresentava però una temibile incognita, sia per il valore assoluto di alcune giocatrici sia per un organico in continua evoluzione. Rispetto alla gara di andata, tra le fila rossoverdi c’è infatti una Salinetti in meno, ma capitan Ampi (assente per squalifica all’andata) ed una Jessiquinha in più. Un potenziale maggiore per le umbre rispetto a novembre, ma il risultato finale della sfida è ancora più impietoso di quello del Di Vittorio: un 7-0 secco ed asciutto che seppellisce, almeno per il momento, ogni velleità rossoverde. La Lazio dopo un “rodaggio” di cinque mesi si è amalgamata e sta annichilendo ogni avversaria diretta. Bravo mister Calabria a mantenere alta la concentrazione in ogni gara e a trasmettere sempre nuove motivazioni al gruppo. Le aquilotte giocano fluide seguendo un unico spartito, un'unica logica: vincere. A testa bassa, contro ogni avversario. E’ una macchina perfetta questa Lazio, sia nel gioco, sia nella determinazione. Lo spettacolo al Pala Gems inizia con la splendida aquila Olimpia che accompagna le squadre al loro ingresso in campo. Dopo il fischio d’inizio c’è solo Lazio. Bastano cinque minuti a Presto e compagne per portarsi sul 3-0 mentre la Ternana non riesce a giocare né a difendersi. Apre le danze Gimena Blanco dopo appena due minuti con un tiro al volo non irresistibile ma efficace, su assist di testa di Lucileia. Il pallone d’oro brasiliano è scatenato e segna al 4' su schema d’angolo con un tiro al volo da fuori area che sorprende Cedrino ed un minuto dopo in scivolata sul secondo palo, concludendo una ripartenza di Violi. Si resta tutti un po’ col fiato sospeso vedendola esultare arrampicandosi in piedi sulle transenne sotto la curva biancazzurra in delirio. Lazio in pressing e Ternana confusa, con la sola Amparo a tentare le percussioni sulle fasce, ma senza sostanza. Impalpabili le due brasiliane Jessiquinha e Neka ed il bomber spagnolo Patri Sanchez. Da un errore in impostazione della Ternana arriva il gol di capitan Presto per il 4-0 e prima dello scadere ci sono applausi anche per Giustiniani che devìa in angolo, con il piede di richiamo, un tiro di Neka dal limite. Nulla di nuovo nel secondo tempo, con la Lazio a fare il gioco, sempre aggressiva e concentrata. Va in gol ancora Blanco con un tiro di piatto che beffa Cedrino sul primo palo e poi show di Lucileia che va via in velocità ad un’avversaria, mette a sedere il portiere e deposita in rete prima di andare a prendersi i meritati abbracci del pubblico tutto in piedi ad applaudirla. C’è ancora tempo per un sussulto dei tifosi ternani su una ripartenza 2 contro 1 delle ferelle, sprecata malamente. Mentre esulta per la settima volta il popolo biancoceleste per il gol di Nanà su una veloce ripartenza che chiude la sfida. Ennesima prova di forza della Lazio che non mostra punti deboli ed ha una Lucileia immensa. La squadra biancazzurra appare un monolite, ha voglia di giocare, di segnare e di esultare. Non si accontenta, non si ferma, non si distrae. Ed è proprio questa forza mentale che impressiona e non da modo agli avversari di entrare in partita, lasciandoli sempre a rincorrere in affanno. Partita da dimenticare per la Ternana che incassa la seconda sconfitta consecutiva, ma mantiene la quinta posizione, in virtù della sconfitta della Virtus Roma. Giornata negativa per le ferelle incapaci di costruire gioco e di impensierire la retroguardia biancazzurra. La squadra rossoverde è apparsa confusa e sfilacciata, affidandosi ad iniziative solitarie e commettendo troppi errori. Domenica prossima con l’Olimpus sarà vietato sbagliare, mentre per la Coppa Italia ci sarà da rimboccarsi le maniche.
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