Domenica 20 dicembre 2009 - Milano, stadio Giuseppe Meazza - Inter-Lazio 1-0
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20 dicembre 2009 - 3.359 - Campionato di Serie A 2009/10 - XVII giornata - inizio ore 20.45
INTER: J.Cesar, Maicon, Lucio, Cordoba, J.Zanetti, T.Motta, Cambiasso, Muntari (26' Vieira), Stankovic, Eto'o (86' Balotelli), Milito (88' Materazzi). A disposizione: Toldo, Chivu, Khrin, Suazo. Allenatore: Mourinho.
LAZIO: Muslera, Siviglia, Stendardo, Radu, Lichtsteiner, Baronio, Kolarov, Del Nero (79' Firmani), Meghni (58' Cruz), Mauri, Rocchi (79' Makinwa). A disposizione: Berni, Diakite, Cribari, Scaloni. Allenatore: Ballardini.
Arbitro: Sig. Russo (Nola) - Guardalinee Sigg. De Luca e Cariolato - Quarto Uomo Sig. Romeo.
Marcatori: 13' Eto'o.
Note: temperatura polare -7°, terreno in buone condizioni. Ammoniti: T. Motta, Baronio, Stendardo, Del Nero, Stankovic, Radu. Recuperi: 2' p.t., 3' s.t.
Spettatori: 52.859 per un incasso di 1.319.563,70 euro.
La Gazzetta dello Sport titola: "Eto'o affonda la Lazio. L'Inter chiude il 2009 a +8. La squadra di Mourinho con l'1-0 allunga in classifica complice il rinvio del Milan e la caduta della Juve. Tanto freddo, poche occasioni: buona partita dei biancocelesti fino alla trequarti, ma davanti manca qualcosa. Ottavo gol in campionato per il camerunense che ora parte per vacanze e coppa d'Africa".
Continua la "rosea": Meno otto sul termometro, più otto in classifica sul Milan, bloccato dalla neve di Firenze. L'Inter chiude il 2009 da imbattuta in casa, andando in vacanza con un buon vantaggio psicologico. Contro la Lazio decide un gol di Eto'o nel primo tempo, in una azione di contropiede. Poi nel gelo di San Siro l'Inter rischia pochissimo, la Lazio tiene bene il campo fino alla trequarti, ma poi manca qualcosa. Mourinho perde presto Muntari per infortunio, e alla ripresa dovrà far senza Thiago Motta e Stankovic, diffidati e ammoniti. Problemi minori, tutto sommato: la corsa in campionato prosegue piuttosto tranquilla, i nerazzurri paiono aver ritrovato tranquillità nel gestire le partite quando sono in vantaggio. Il gol che scalda i tifosi nerazzurri arriva presto, dopo un inizio tutto sommato favorevole alla Lazio. In contropiede l'Inter parte con Stankovic, che arriva sul fondo a destra: al secondo tentativo piazza il cross, su cui Eto'o va a colpire di testa. Paratona di Muslera, ma sulla respinta il camerunese è freddo e infila. La reazione della Lazio va vicina a concretizzarsi al 35', quando la punizione di Kolarov rimbalza sul terreno in area e poi sulla mano di Maicon. Russo giudica involontario. Nel secondo tempo la squadra di Ballardini non tirerà mai in porta. Mourinho torna all'antico, con Balotelli seduto in panchina e il rombo a centrocampo, con Stankovic vertice avanzato al posto dello squalificato Sneijder. La novità è Muntari terzino sinistro (Chivu si ferma nella rifinitura), con Zanetti lasciato a centrocampo: ma dura poco, perché il ghanese viene bloccato presto da un problema muscolare.
La squadra è meno offensiva, ma ritrova le sue armi classiche del campionato: Milito riferimento in avanti, le chiusure di Cambiasso, i cambi di ritmo di Stankovic, le discese a destra di Maicon. Dietro, giganteggia Lucio dopo l'errore di Bergamo, mentre il gol vittoria lo fornisce Eto'o, giunto a quota otto in campionato. Milito con dieci resta il miglior marcatore nerazzurro, ma l'impressione è che il camerunese voglia "giocarsi il primato". Se ne riparlerà, però, dopo vacanze e coppa d'Africa. Se la Lazio chiude il 2009 con una trasferta senza punti lo deve principalmente alla scarsa vena del settore avanzato. Rocchi e poi Cruz vedono pochissimi palloni, Mauri si inserisce poco, Meghni fa peggio, perdendo anche palloni. In fase difensiva, invece, i biancocelesti fanno una buona gara, con Radu sotto i riflettori per la capacità di impedire il raddoppio a Milito. Kolarov viene riproposto come centrocampista centrale e passa decisamente l'esame: in quella posizione può andare spesso al tiro, decisamente l'arma più pericolosa della Lazio. La squadra di Ballardini chiude il 2009 a 16 punti, ma ci sono i margini per risalire. Specie se arriveranno uomini dal mercato.
Il Messaggero titola: "Una scialba partita nel gelo di San Siro. Eto'o decide Inter-Lazio: 1-0".
Continua il quotidiano: Nel gelo di San Siro, dove si inizia a giocare a -7 e si finisce qualche grado ancora più in basso, a una scialba Inter basta un'azione in contropiede nel primo tempo, finalizzata da Eto'o, per avere ragione di una Lazio diligente ma come al solito spuntata. Freddo polare, dunque, con terreno ghiacciato e coperte per le panchine. Lazio senza Zarate, che è squalificato e già in Argentina per le feste, e senza Foggia fermatosi sabato per problemi al menisco. Rocchi l'unica punta. Nell'Inter Balotelli in panchina. Al 5' timide proteste nerazzurre per un intervento in area di Del Nero su Maicon. Al 12' Julio Cesar para in angolo un tiro di Kolarov dalla sinistra. Al 13' Stankovic scende sulla destra e crossa per Eto'o, con la difesa impreparata: Muslera para il colpo di testa, ma la palla torna sui piedi di Eto'o, che insacca. Al 17' Mauri crossa da sinistra per Rocchi, che subisce un durissimo intervento di Cordoba e spedisce a lato. Al 22' ammonito Thago Motta per fallo su Baronio. Al 24' Muntari s'infortuna da solo, al suo posto entra Vieira. Al 30' ammonito Baronio per fallo su Lucio. Al 35' viene giudicato involontario, tra molti dubbi, un fallo di mani in area di Maicon su punizione di Kolarov.
La Lazio tenta una reazione, ma l'Inter controlla. Si va al riposo dopo due minuti di recupero. Dopo un minuto Stankovic lancia Milito che smarca sulla destra Eto'o, tiro fuori. Intervento duro di Vieira su Del Nero al 48' senza che l'arbitro Russo faccia una piega. Al 57' Ballardini manda in campo Cruz per Meghni. Ammonito Stendardo al 67', poi l'arbitro ignora un'entrata dura di Vieira su Mauri. Al 77' nuova ammonizione, per Del Nero dopo intervento su Lucio. Al 79' doppio cambio per la Lazio, fuori Rocchi e Del Nero, dentro Makinwa e Firmani. All'83' Russo sblocca il cartellino giallo anche per i nerazzurri: tocca a Stankovic. Un minuto, e sul taccuino finisce Radu. Mourinho all'85' chiama fuori Eto'o e manda in campo Balotelli. All'87' Materazzi rileva Milito. Al 91' brivido con Kolarov che serve al volo in area, dove Julio Cesar anticipa Cruz.