Domenica 17 marzo 1946 - Roma, Stadio Nazionale - Lazio-Pescara 6-0
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17 marzo 1946 - Campionato della Divisione Nazionale girone Centro-Sud serie A/B 1945/46 - XXI giornata
LAZIO: Gradella, Carton, Ferri, Alzani, Gualtieri, Del Pinto, Puccinelli, Manola, Koenig, Lombardini, De Andreis. All. Cargnelli.
PESCARA: Fabiani, Romagnoli (II), Mincarelli, La Porta, De Angelis, Brandimarte I, Lanciaprima, Maturo, Tontodonati, Di Teodoro, Costantini.
Arbitro: sig. Casini di Palermo.
Marcatori: pt 30' Koenig, 34' Lombardini, st 4' Alzani, 14' Koenig, 43' Koenig, 44' Lombardini.
Note: cielo coperto, tempo incerto, terreno asciutto ed elastico. Calci d'angolo 6 a 2 per la Lazio. Nel st il Pescara ha giocato in dieci uomini per un infortunio muscolare di Tontodonati. De Andreis ha abbandonato il campo al 36' del st per un infortunio ad un braccio.
Spettatori: 8.000.
Tra una Lazio in vena e un Pescara giù di forma e svogliato, è venuta fuori una partita soporifera dai connotati di un allenamento. Domenica prossima ben più difficile sarà il compito dei biancocelesti, opposti ai cugini giallorossi. Detto questo è bene sottolineare il bel gioco messo in mostra dai laziali. Squadra veloce negli spostamenti di fronte, pronta ad opporre una difesa decisa e implacabile agli attacchi avversari, implacabile a sfruttare tutte le occasioni in attacco. Koenig è apparso il migliore dei laziali. Mobile, preciso e dal piede centrato come poche altre volte. Nel Pescara nessuno si è distinto. La squadra è apparsa battuta ancor prima di scendere in campo e l'infortunio capitato al centravanti Tontodonati le ha troncato le residue velleità di sostenere il confronto senza troppo sfigurare, sicché i goal si sono succeduti uno dopo l'altro con estrema naturalezza.
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