Domenica 14 settembre 1947 - Roma, stadio Nazionale - Lazio-Milan 1-2
14 settembre 1947 - Campionato di Serie A 1947/48 - I giornata
LAZIO: Gradella, Antonazzi, Carton, Alzani, Gualtieri, Brunetti, Puccinelli, Magrini, Penzo (I), Flamini, De Andreis. All. Cargnelli.
MILAN: Rossetti, Gratton, Cerri, Bonomi, Toppan, Grava, Degano, Annovazzi, Puricelli, Raccis, Carapellese.
Arbitro: sig. Poggipollini di Ferrara.
Marcatori: pt 11' De Andreis, 21' Carapellese, st 9' Puricelli.
Note: giornata di sole splendente e calda. Ammonito Flamini; al 30' stiramento alla coscia destra per De Andreis, che rimaneva defilato fino alla fine del primo tempo e fuori nella ripresa.
Spettatori: 28.000.
Il Milan ha giustificato il successo nella ripresa, dopo un primo tempo grigio ed incolore. La Lazio non ha fatto di meglio e ciò rafforza l'ipotesi che ambedue le squadre siano ancora in rodaggio. Il goal laziale nasce da una grossa superficialità milanista, ma è perfetto nell'esecuzione. All'11' Puccinelli batte una rimessa laterale dando la palla ad Alzani, completamente ignorato dai milanisti. Cross di quest'ultimo e perfetto tuffo di De Andreis che batte Rossetti. Subito dopo Puricelli fallisce una facile occasione tirando alto da pochi metri. Al 21' pareggia il Milan. Bonomi lancia Puricelli che è controllato dal solo Carton. Corsa gomito a gomito fino alla linea di fondo; Puricelli scarta Carton e centra per l'accorrente Carapellese che non ha difficoltà a superare Gradella. Allo scadere del tempo Penzo fallisce un'occasione d'oro tirando alto da tre metri. La ripresa vede le squadre più toniche e decise a superarsi. Bene la Lazio, molto bene il Milan che ha maggior appoggio dal centrocampo e dalla difesa. Cresce fortemente anche Puricelli che è una continua spina nel fianco laziale. Al 9' Degano porge indietro ad Annovazzi che tira prontamente dal limite. Gradella devia la sfera sulla traversa e da questa arriva sui piedi di Puricelli che insacca. La Lazio reagisce bene ma, priva dell'infortunato De Andreis, non riesce a fare più di tanto. Anzi è il Milan che allo scadere, con Annovazzi, impegna duramente Gradella. La difesa del Milan non è apparsa impenetrabile: bene Rossetti, un po' spaesato Gratton. Attento il gioco di Toppan e Cerri. Molto sicuro e attento Grava. L'attacco è invece già pronto. La Lazio è stata carente nei terzini, mentre l'attacco punge anche se ancora non è perfetto l'affiatamento tra Penzo, Flamini e Puccinelli, per altro ottimi individualmente.