Di Veroli (I) Giovanni

Giovanni Di Veroli

Difensore, nato a Roma l'11 agosto 1932, ivi deceduto il 1 giugno 2018 Detto "Ciccio".

Trasferitosi giovanissimo a Milano con la famiglia, effettua un provino più che soddisfacente con l'Ambrosiana a cui fa seguito la proposta di sottoscrivere un contratto di tesseramento. Di Veroli, pur propenso al riguardo, viene dissuaso dal padre che, da lì a breve, ha in programma di ristabilirsi a Roma. Rientrato nella capitale inizia a giocare con la formazione ebraica della Stella Azzurra. In occasione di una leva calcio della Lazio viene selezionato ed ingaggiato per essere inserito nelle giovanili biancocelesti. Dopo aver fatto tutta la trafila nelle squadre minori con la partecipazione a tornei e competizioni varie ed essersi aggiudicato due Tornei Ercoli, approda nella Rosa di Prima Squadra nel 1952/53. Nel corso della stagione è tra i protagonisti della squadra Riserve che si aggiudica il campionato di competenza. Impiegato come centravanti si aggiudica anche il titolo di capocannoniere del torneo. Il 10 maggio 1953 poi anche l'occasione dell'esordio in serie A nell'incontro casalingo Lazio-Fiorentina 0-1. Seguono altre tre stagioni nell'organico di Prima Squadra rispettivamente con 13, 20 e 17 presenze e il contemporaneo utilizzo con la squadra Riserve con cui rivince, nel 1955/56, il torneo di competenza che nel frattempo ha assunto la denominazione di Campionato Cadetti.

Purtoppo in seguito ad un incidente di gioco riporta la rottura del perone e viene relegato ai margini della Prima Squadra. Nelle due stagioni che seguono riesce a collezionare solo una presenza in campionato e due in quella Coppa Italia che poi sarà vinta dalla Lazio nella famosa finale contro la Fiorentina. Nell'estate 1958, con l'avvento di Fulvio Bernardini alla guida della Lazio e l'arrivo di diversi nuovi difensori, per Di Veroli si chiudono definitivamente le porte della Lazio. La dirigenza gli propone il trasferimento ad una squadra siciliana ma lui, con una giovane moglie e due figli piccoli, non se la sente di lasciare la capitale, decide pertanto di dare prematuramente l'addio al calcio e intraprendere una attività di carattere commerciale. Nel 1960/61 gioca con l'Albatrastevere. Da segnalare che nel 1967, in seguito allo scoppio della "guerra dei sei giorni" si arruolò come osservatore non combattente nelle file dell'esercito israeliano. Di questa esperienza ha lasciato significativi scatti fotografici. Per quanto concerne le partite ufficiali il suo curriculum è di 52 presenze in Campionato e 2 in Coppa Italia a cui vanno aggiunti 60 presenze e 17 reti nei campionati Riserve/Cadetti. Nel suo palmares anche la conquista della Coppa del Presidente della Repubblica con la partecipazione alla seconda delle tre sfide tra Lazio e Livorno. Ad oggi (2023) Giovanni Di Veroli è l'unico giocatore ebreo romano ad aver giocato in serie A.

Il 30 marzo 2023 viene presentato a Roma il libro "Una stella in campo - Giovanni Di Veroli - Dalla persecuzione razziale al calcio di serie A". Il volume, edito per i tipi della Casa editrice Persiani, è stato scritto dal figlio di Giovanni Di Veroli, Roberto, e dal giornalista Paolo Poponessi. In esso si ripercorre dettagliatamente la vita di Giovanni. LazioWiki ha scritto una recensione dell'opera che può essere letta al link https://www.laziowiki.org/wiki/Una_stella_in_campo_-_Giovanni_Di_Veroli_-_Dalla_persecuzione_razziale_al_calcio_di_serie_A

Palmares[modifica | modifica sorgente]

1 Coppa Italia (Lazio) nel 1957/58
1 Campionato Riserve 1952/53
1 Campionato Cadetti 1955/56
1 Coppa del Presidente della Repubblica 1955/56
2 Tornei Ercoli 1952 e 1954
1 Capocannoniere Campionato Riserve 1952/53

Galleria di immagini
Un primo piano di Giovanni Di Veroli
In tenuta da gioco
Di Veroli con Franco Carradori ...
... con Bob Lovati ...
... con Bredesen e Lofgren
Di Veroli è al centro in basso. Archivio Di Veroli
Di Veroli, il secondo da sinistra, è in compagnia di Fuin, Vivolo e Burini durante il ritiro estivo di Fiuggi 1953. Archivio Di Veroli
Sempre leale e corretto Di Veroli perse la pazienza soltanto con il bolognese Garcia che l'aveva pesantemente insultato. Eccolo colpire il rossoblu. L'arbitro non poté fare a meno di espellerlo. E' il 19 giugno 1955, Lazio-Bologna 0-0. Archivio Di Veroli
Di Veroli in Torino-Lazio 3-1 del 20 marzo 1955 contrasta Novelli. Archivio Di Veroli
Un giorno felice: Giovanni si sposa. Nella foto, oltre i familiari, sono riconoscibili Tessarolo a sinistra e Bornigia a destra. Archivio Di Veroli
Di Veroli è ormai un imprenditore. I campi di calcio sono un ricordo. Ma il forte sentimento patrio lo porta nel 1967 a raggiungere i luoghi dove si sta combattendo la Guerra dei Sei Giorni. Si arruola come osservatore non combattente e tramite scatti fotografici racconta gli eventi in corso. Eccolo, a destra, insieme ad un militare israeliano. Dietro l'immagine del presidente egiziano Nasser. Archivio Di Veroli
Un'altra fotografia scattata durante il conflitto. Di Veroli è il quarto da destra con le mani sui fianchi. Archivio Di Veroli
I due vecchi compagni di squadra nelle giovanili della Lazio si rincontrano a distanza di decenni: qui Giovanni è con il dottor Alicicco, che fu anche medico sociale sia della Lazio che della Roma. Archivio Di Veroli
Una delle ultime immagini di Giovanni Di Veroli. Dietro di lui i ricordi legati alla sua Lazio. Archivio Di Veroli

Rassegna stampa
La stampa israeliana sottolinea la presenza di Di Veroli tra i giocatori della Lazio, nella tournée del 1954 (Archivio famiglia Di Veroli)
Da "L'Avvenire" del 29 settembre 2023

Documenti

Stagione	Squadra	Serie	Pres.	Gol
1951-52	Lazio	A	0	0
1952-53	Lazio	A	1	0
1953-54	Lazio	A	13	0
1954-55	Lazio	A	20	0
1955-56	Lazio	A	17	0
1956-57	Lazio	A	0	0
1957-58	Lazio	A	1	0
1958-59	Flaminio	?	?	?
1959-60	?	?	?	?
1960-61	Albatrastevere	?	?	?

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