Crowe Russel

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Russel Crowe
Russel Crowe con la maglia biancoceleste

Nome d'arte dell'attore cinematografico neozelandese Russell Ira (n. Wellington 1964). Dopo un’esperienza come cantante e attore di musical, ha recitato in film per la televisione. Nel 1995 si è trasferito a Hollywood dove ha interpretatoThe quick and the dead (Pronti a morire) e, nel 1997, L.A. Confidential. Nel 1999 ha ottenuto la candidatura al premio Oscar per il film The insider, aggiudicandosi l’ambito premio nel 2001 per la sua interpretazione in The gladiator (2000). Nel 2001 ha vestito i panni del famoso matematico J. Nash in A beautiful mind. Tra gli ultimi film vanno ricordati: Cinderella man (2005); A Good Year (Un’ottima annata, 2006); American gangster (2007); 3:10 to Yuma (Quel treno per Yuma, 2007); Body of lies (Nessuna verità, 2008); State of play (2009); Robin Hood (2010); The next three days (2010); Les misérables (2012); The man with the iron fists (2012; L'uomo con i pugni di ferro, 2013); Broken city (2013); Man of steel (2013); Winter's tale (2014); Noah (2014); Fathers and daughters (2015); The nice guys (2016); The mummy (2017); Boy erased (2018); Unhinged (Il giorno sbagliato, 2020); The Georgetown Project (2021); Thor: Love and Thunder (2022); The Pope's Exorcist (2023). Nel 2014 ha debuttato nella regia con la pellicola The water diviner, di cui è stato anche interprete. (Da www.treccani.it)

E' presente in Italia varie volte per la presentazione dei suoi film, per incontri con la stampa e per suonare nella sua band rock. In ogni occasione ha ribadito il suo tifo per la Lazio. La sua ultima dichiarazione in tal senso si è avuta il 15 giugno 2023 quando su RAI 1 ha dichiarato: "L'amore del cinema intrinseco a quello per Roma e soprattutto per la Lazio. L’attore neozelandese Russell Crowe che ha vinto l'Oscar per il film “Il Gladiatore”, è intervenuto in diretta a ‘Oggi è un altro giorno’, su Rai 1, e tra i temi affrontati, non poteva mancare una parentesi dedicata ai tifosi biancocelesti: "Amo l’Italia e amo il privilegio di avere il rapporto che ho con i romani. Mi trattano tutti come se fossi un loro zio o parente, è tutto molto bello e piacevole. Ovunque vada hanno sempre voglia di parlare, continuano a parlarmi pure i tifosi della Roma anche se sanno che sono della Lazio. A questo proposito ci tengo a specificare ancora una volta che il Colosseo è nel Lazio…”.