Chiricallo (II) Nicola
Attaccante, nato a Bari il 2 dicembre 1933 ed ivi deceduto il 6 marzo 2004.
Cresciuto nel vivaio barese passa alla Romulea da dove lo preleva la Lazio nel 1956/57 dopo due provini estivi (Lazio Rossi-Lazio Bianchi 2-3 e Foligno-Lazio 1-2) in cui fu osservato dall'allenatore Jesse Carver e dal suo vice Enrico Radio. Disputa 3 stagioni in maglia biancoceleste, venendo utilizzato prevalentemente nel Campionato Cadetti, in alcuni casi anche nel ruolo di terzino. Nel 1959 viene ceduto all'Ozo Mantova. Gioca in seguito con Taranto, Liberty Bari e Matera.
Con la Lazio colleziona 12 presenze e 3 reti in Campionato, a cui vanno aggiunte 57 presenze e 16 reti nel Campionato Cadetti.
Allena Matera, Salernitana, Lecce, Brindisi, Benevento. Muore il 6 marzo 2004 a Bari, colpito da infarto mentre giocava una partita tra vecchie glorie.
Palmares[modifica | modifica sorgente]
- Galleria di immagini
In allenamento
In azione contro il Perugia
Chiricallo nel 1956 con la maglia della Romulea
Un permesso di soggiorno temporaneo in Brasile del calciatore per la Coppa Morumbi del giugno 1957
Con la maglia del Matera
La lapide di Chiricallo al cimitero di Bari (foto Nicola Turrisi)
Il particolare della foto
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