Camolese Bruno
Centrocampista, nato a Perarolo di Cadore (BL) il 27 dicembre 1914; morto a Bassano del Grappa (VI) nell'ottobre 2010.
Acquistato nel 1935 dal Vicenza, Camolese disputa cinque annate in maglia biancoceleste. Nel 1940 viene ceduto al Vicenza, dove ritorna e rimane per un anno. È ancora alla Lazio nel 1941, con cui disputa un'altra stagione. Giocatore serio e responsabile, riuscì, mentre svolgeva l'attività agonistica, a laurearsi in Scienze Commerciali ed Economiche alla Sapienza di Roma. Era un perfetto conoscitore della lingua tedesca. Con la Lazio colleziona 109 presenze e 16 reti in Campionato.
"Il giornale di Vicenza" annuncia la sua morte, avvenuta nell'ottobre del 2010.
"Si svolgono questa mattina (29 ottobre, n.d.r.) alle 10 nella chiesa di S. Francesco i funerali del dott. Bruno Camolese. Aveva 95 anni.
Originario del Cadore, calciatore, aveva militato nel Vicenza in A e rivestito poi le maglie di Lazio e Roma. Con la squadra berica aveva disputato oltre 160 partite segnando quasi 60 gol. Con la formazione laziale aveva conquistato un secondo posto nel campionato di serie A 1936/37 e aveva pure avuto la soddisfazione di giocare una finale di Coppa Europa. Significative anche le presenze con la nazionale ai campionati mondiali universitari di Parigi ('37 ) e Vienna ('39) e con con gli azzurri nel '36 era stato convocato per le olimpiadi di Berlino.
Nel 1946 Camolese, laureato in economia, si era stabilito a Bassano. Assunto alle Smalterie, aveva continuato l'attività sportiva, come giocatore-allenatore della società giallorossa in serie C, a partire dall'immediato dopoguerra.
Aveva fondato un primo nucleo dell'Associazione italiana calciatori della quale era stato presidente per alcuni anni, dal '46 al '51. L'attività era poi ripartita nel '68 con Campana.
Bruno Camolese aveva dato molto anche alla Società Tennis Bassano, della quale era stato presidente. Da alcuni anni aveva perso la moglie, Piera Meneguzzo una delle prime pediatre di Bassano.''"
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