Buso Renato
Attaccante e centrocampista, nato a Treviso il 19 dicembre 1969.
Cresciuto nel Montebelluna, viene acquistato nel 1985 dalla Juventus. A Torino Buso vince uno Scudetto nel 1986, ritagliandosi col tempo il ruolo di affidabile comprimario. Passa alla Fiorentina nel 1989 nell'ambito dell'affare che porta Roberto Baggio in bianconero. I tifosi viola, furibondi, finiscono però per apprezzare Buso, sempre apprezzabile per abnegazione e spirito di sacrificio. Segna un gol nella finale Uefa '91 proprio contro la Juve, vinta comunque dalla Vecchia Signora. Nel 1992 Renato si laurea Campione Europeo Under-21: viene eletto miglior giocatore e goleador della manifestazione. Un anno prima, il passaggio alla Sampdoria fresca Campione d'Italia. A Genova il ragazzo delude un po' le aspettative, ragion per cui scendono le sue quotazioni di mercato. Viene acquistato dal Napoli nel 1993: rimane per un triennio, fornendo un buon contributo. Buso si trasforma definitivamente in ala tornante allontanandosi progressivamente dalla porta avversaria. Arriva alla Lazio dai partenopei nella stagione 1996/97. La varicella contratta in ritiro precampionato pregiudica il suo campionato. Rimane nella Capitale solo un anno: partecipa al successivo ritiro estivo e alla prima partita di Coppa Italia, poi passa al Piacenza. A Roma colleziona 16 presenze e 1 rete in Campionato, 4 presenze in Coppa Italia. Gioca successivamente con Cagliari e Spezia, dove si ritira nel 2004. Nel 2006 Buso allena la Sarzanese in Serie D e nel 2007/08 la squadra primavera dello Spezia. Nel 2008/09 allena la Fiorentina - la piazza che più gli è rimasta nel cuore - e vince lo scudetto della categoria Allievi Nazionali. Dalla stagione 2009/10 allena la Primavera viola con la quale conquista la Coppa Italia 2010/11. Nel giugno 2011 lascia la guida della Primavera della Fiorentina e in autunno diventa allenatore del Gavorrano in Lega Pro 2. Allena la Sangiovannese tra il 2018 e il 2019, in seguito torna a Firenze dove per una stagione segue l'Under-18. Ricopre la mansione di collaboratore anche della prima squadra per un breve periodo, prima del nuovo addio.